Serie A, i recuperi. Milan corsaro a Como; pareggio spettacolare in Atalanta-Juventus
I rossoneri ribaltano lo svantaggio iniziale; spettacolo e ritmo altissimi invece a Bergamo per un pari che scontenta tutti
Serie A, serata di recuperi. Como-Milan, Atalanta-Juventus
Il calcio non si ferma; ieri il posticipo di Serie A (Monza-Fiorentina) ed oggi il via ai primi recuperi delle gare saltate per la Supercoppa in Arabia.
Como-Milan 1-2
I rossoneri alla ricerca del riscatto dopo il pareggio interno con il Cagliari affrontano la sorpresa del campionato. La squadra di Fabregas non mostra alcun timore psicologico e prova a giocarsela a viso aperto. Il Milan però ha il palliono del gioco e cerca di sfruttare le capacità di Leao. È proprio un'azione del portoghese a liberare, su respinta del portiere, Reijnders che di piatto al 20' si divora un gol clamoroso.
La prima frazione si chiude con la brutta notizia per Conceicao del problema muscolare per Pulisic.
Ad inizio ripresa il Milan si presenta con tre cambi: dentro Musah, Abraham e Jimenez ma è il Como a trovare su una ripartenza la rete del vantaggio con Assane Diao, neo acquisto comasco di questo mercato di gennaio.
Quando però si trova in svantaggio la squadra di Conceicao come già successo in Supercoppa riesce a dare il meglio di se. Bastano infatti 5 minuti per ribaltare il risultato con le sue "stelle". Prima un tiro al volo di Theo Hernandez e poi il tocco di Leao, imbeccato da Abraham, danno il 2-1 per i rossoneri.
Il Como non ci sta e le prova tutte per la rete del pareggio, sfiorata all'86 da Cutrone con un tocco in mischia bloccato da una clamorosa parata di Maignan.
Atalanta-Juventus
Partita dai ritmi intensi a Bergamo. Gasperini si affida a Lookman e De Ketelaere, la Juventus (che intanto ha ottenuto l'ok per l'arrivo di Kolo Muani dal Psg) è senza punte e si affida a 5 centrocampisti d'assalto che non danno punti di riferimento alla difesa nerazzurra.
Per tutto il primo tempo è l'Atalanta a fare la partita con i bianconeri però a creare un vero muro al limite dell'area e pronti a ripartire in maniera pericolosa; non ci sono però azioni pericolose lampanti, da una parte e dall'altra. Occasioni però che arrivanoa grappoli nel secondo tempo.
Si comincia con un colpo di testa di Kalulu finisce su palo e Carnesecchi lo toglie dalla porta per una questione di centimetri; poco dopo il vantaggio bianconero sempre grazie al difensore ex Milan bravo nel lanciarsi in attacco e sfruttare l'assist di McKennie.
Lo svantaggio scatena la reazione dei padroni di casa che stringono d'assedio l'area juventina. gatti e Kalulu fanno miracoli, Di Gregorio è attento, la squadra di rintana a difesa del vantaggio fino al pareggio di Retegui, di testa.
Ma la partita non si ferma. Samardzic, subentrato nella ripresa, è ispirato e regala assist ai compagni. Dall'altra parte la Juve quando riparte fa paura, come con Yldiz al 91' che sfiora il palo ed il gol del successo. Zaniolo spreca da pochi passi ma non c'è più tempo. Finisce 1-1, risultato che scontenta tutti. per Motta ed i suoi è il 13° pareggio in 20 giornate.
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