Sha'Carri Richardson positiva alla cannabis: addio alle Olimpiadi di Tokyo

L'atleta squalificata per un mese: "Ho sbagliato e accetto la sanzione, ma poi mi rifarò: a 21 anni ho ancora tante chance"

Sport
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L'atleta americana Sha'Carri Richardson è stata squalificata per un mese in quanto positiva alla marijuana e quindi salterà le Olimpiadi di Tokyo.

La 21enne texana a giugno ha vinto i trial olimpici sui 100 metri e, nei mesi precedenti, ha stabilito il sesto miglior tempo, ma ha gettato al vento l'occasione di competere per una medaglia olimpica: "Non giudicatemi: sono solo un essere umano... che corre un po' più veloce degli altri". 

Sha'Carri Richardson ha spiegato di aver fatto ricorso alla cannabis per superare un momento difficile: la scomparsa di sua madre, avvenuta pochi giorni prima dei trials: "Mi scuso per non essere stata capace di controllare le mie emozioni. Ho solo 21 anni, potrò rifarmi in futuro grazie al mio talento naturale: non ho mai fatto ricorso a steroidi o altro. Accetto la sanzione per la marijuana, ma a fine squalifica tornerò"