Sinner e Cobolli miracolo: Australian Open gioie e dolori (Musetti-Arnaldi)
Australian Open 2024: Flavio Cobolli continua a sognare: terzo turno contro De Minaur (che ha battuto Arnaldi). Sinner travolge De Jong. Delusione Musetti
Australian Open, Jannik Sinner travolge De Jong e avanza al terzo turno dell'Australian Open
Jannik Sinner avanza agevolmente al terzo turno dell'Australian Open, prima prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in cemento di Melbourne Park. Il 22enne altoatesino, supera il 23enne olandese Jesper De Jong, numero 161 del ranking Atp e proveniente dalle qualificazioni, con il punteggio di 6-2, 6-2, 6-2 in un'ora e 45 minuti. Ora il tennista italiano (quarto nel ranking Atp) affronterà il 23enne argentino Sebastian Baez, testa di serie numero 26 del torneo.
Australian Open, Flavio Cobolli al terzo turno contro De Minaur
Flavio Cobolli vola al terzo turno dell'Australian Open, prima prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in cemento di Melbourne Park. Il 21enne romano, numero 100 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, sconfigge il russo Pavel Kotov, numero 65 del ranking Atp, con il punteggio di 7-5, 6-3, 5-7, 6-2 dopo tre ore e 16 minuti. Il prossimo scoglio sarà molto complicato per il tennista italiano: si troverà di fronte il numero 10 del mondo e 'padrone di casa' Alex De Minaur.
Australian Open, Matteo Arnaldi ko con De Minaur al 2° turno
Termina al secondo turno la corsa di Matteo Arnaldi all'Australian Open, prima prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in cemento di Melbourne Park. Il 22enne ligure, numero 41 del mondo, cede all'australiano Alex De Minaur, numero 10 del ranking Atp e del seeding, con il netto punteggio di 6-3, 6-0, 6-3 in poco più di due ore di gioco.
Australian Open, Lorenzo Musetti fuori al secondo turno
Si ferma al secondo turno la corsa di Lorenzo Musetti all'Australian Open, prima prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in cemento di Melbourne Park. Il 21enne toscano, numero 28 del mondo e 25 del seeding, cede al 19enne francese Luca Van Assche, numero 79 del ranking Atp, con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-7 (5-7), 6-3, 6-0 dopo tre ore e 49 minuti. Musetti avanti due set a uno, dal 3-3 del quarto set perde gli ultimi 9 game del match e deve arrendersi.
Australian Open, Sinner, 'bilancio molto positivo, sentivo bene la palla'
“Il bilancio oggi è complessivamente molto positivo, sentivo molto bene la palla, fin dal riscaldamento di questa mattina mi sentivo bene. Forse qualcosa l’avrei potuta far meglio ma in una partita 3 su 5 possono esserci dei piccoli cali, ma devo ammettere che quelli di oggi sono stati cali minuscoli. Se dovessi evidenziare un aspetto del mio gioco di cui sono particolarmente soddisfatto direi il rovescio, questo colpo oggi ha funzionato davvero bene. Anche sul servizio sono stato solido e bravo anche nel leggere il suo servizio, cosa non semplice”, spiega Jannik Sinner in conferenza stampa dopo la vittoria in set sull'olandese Jesper De Jong, al secondo turno dell'Australian Open.
"Oggi anche il rovescio slice ha funzionato, ancora vado un po’ a momenti ma in questa partita l’ho sentito bene -spiega l'azzurro-. Ora viene un po’ più naturale ma devo continuare a lavorarci. La sensibilità generale della mano è migliorata, in allenamento proviamo tante situazioni che possono poi ricrearsi in partita. Sento meglio la palla e in qualche occasione torna utile". Fair-play e belle parole per l'avverario battuto. "Il punteggio fa sembrare la vittoria più netta di quel che invece ha detto il campo –l’analisi del tennista azzurro- . Jesper è un ottimo giocatore, è giovane e qui è stato protagonista di un gran torneo; se continua così sono certo che lo vedremo sempre nei main draw più importanti. Gli auguro tutto il meglio perché è un bravo ragazzo, una bella persona e un gran giocatore".
La routine in campo e la routine fuori dal campo; la costruzione di un campione passa anche per quello che accade nel giorno libero: “Non conta solo il giorno del match, sono importantissime, forse per certi versi anche più importanti, le giornate in cui non si gioca. E’ importante sfruttarle per riposare un po’, per allenarsi e staccare un po’ la testa dal tennis. Non faccio cose speciali… di solito mi sveglio, faccio una sessione lunga fisica, un po’ di tennis e torno in hotel per riposarmi e preparare la partita del giorno successivo”, conclude Sinner.