Sinner, Wada si prende tempo per il ricorso: chiede nuova documentazione
L'agenzia antidoping conferma che la questione non è ancora chiusa: i 21 giorni decorrono dal ricevimento della documentazione aggiuntiva
Jannik Sinner
Sinner, Wada ha ancora tempo per ricorso contro assoluzione di Jannik
Per mettere definitivamente il punto sul caso Clostebol che ha coinvolto Jannik Sinner mancano ancora dei giorni. I termini per un eventuale ricorso della Wada, l'agenzia mondiale antidoping, al Tas di Losanna contro la decisione dell'Itia (International Tennis Integrity Agency) di scagionare il 23enne altoatesino dopo la positività riscontrata, durante il torneo di Indian Wells a marzo al Clostebol in quantità minime, non sono scaduti.
Le norme antidoping (13.2.3.5) infatti concedono ulteriori 21 giorni dopo quelli, scaduti ieri, concessi per un eventuale ricorso, dal momento in cui ha ricevuto la documentazione aggiuntiva richiesta sul caso.
Tennis: Wada chiede nuova documentazione su caso Sinner
L’agenzia mondiale antidoping, la Wada, ha chiesto un supplemento di documentazione sul caso che ha visto coinvolto il tennista italiano Jannik Sinner. Come è stato confermato all’AGI da fonti dell’antidoping mondiale, la documentazione è stata richiesta entro 21 giorni all'Itia, il tribunale che ha assolto Sinner per l'uso inconsapevole del Clostebol, e questo allunga i termini per la presentazione di un eventuale ricorso al Tas contro il proscioglimento del numero uno del mondo.