"Sono un calciatore e sono gay": il coming-out dell'australiano Cavallo

Al giocatore dell'Adelaide è già arrivata la solidarietà dei compagni e di colleghi famosi come Griezmann, Piquè e Diamanti

Sport
Condividi su:

Il coming out di Joshua Cavalo: “Sono un calciatore e sono gay”

Il calciatore australiano Joshua Cavallo ha parlato della propria omosessualità in un video diffuso tramite i social network. Il difensore-centrocampista dell’Adelaide ha spiegato: “Mi sono sempre nascosto perché mi vergognavo di non poter fare ciò che amavo ed essere gay allo stesso tempo. Nascondere chi sono davvero per continuare a inseguire il sogno che ho sin da bambino. Tutto ciò che volevo era giocare a calcio ed essere trattato come gli altri”. 

La decisione di Cavallo rompe una barriera culturale nel mondo del calcio, dove parlare di omosessualità è ancora considerato un tabù. Pochi giorni fa il britannico The Sun ha pubblicato la confessione di un giocatore di Premier League, che ha confidato di essere gay, ma rimanendo coperto dall’anonimato. La confessione è avvenuta con Amal Fashanu, nipote di quel Justin Fashanu che si tolse la vita nel 1998, otto dopo aver fatto il suo coming out e averne pagato un caro prezzo.

In Inghilterra ha fatto coming out anche un arbitro, James Adcock, che però rimane una sorta di mosca bianca nell’ambiente. In Germania c’è stato il caso di Thomas Hitzlsperger, ex Lazio, che però ne ha parlato pubblicamente solo dopo aver appeso le scarpe al chiodo.

Ma perché è così difficile per un calciatore confessare di essere gay?

“Pensavo che le persone mi avrebbero visto in modo diverso dopo aver saputo questa cosa, che mi avrebbero trattato male o preso in giro, ma non è stato così. Le reazioni e il sostegno che ho ricevuto sono stati incredibili, mi sono chiesto perché mi sono nascosto così a lungo”, spiega Cavallo.

Il suo coming out ha avuto l’appoggio sia del suo club che della federcalcio austrialiana, del Sydney FC, dal suo ex compagno di club Alessandro Diamanti (ora in forza al Western United) di calciatori famosi come l’attaccante dell’Atlético Madrid Antoine Griezmann e il difensore del Barcellona Gerard Piqué. Secondo la star azulgrana: “Il mondo del calcio è ancora molto indietro e tu ci stai aiutando a farlo progredire”.