Spagna, il presidente Federcalcio ci ripensa: "Non mi dimetto" per il bacio

Dopo lo scandalo per il bacio a Hermoso la Fifa ha aperto un procedimento disciplinare

di redazione sport
Rubiales bacia la calciatrice Hermoso
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Spagna, dopo il bacio dello scandalo il presidente della Federcalcio annuncia le dimissioni. Poi ci ripensa

Il presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, ha annunciato a sorpresa che non intende dimettersi per il caso del bacio "rubato" alla calciatrice della nazionale Jenni Hermoso. "Non mi dimetterò, non mi dimetterò", ha scandito nel suo intervento in cui ha attaccato il "falso femminismo" che a suo dire "non cerca la verità" e denunciando "un tentato omicidio sociale" nei suoi confronti. I media spagnoli avevano riferito che Rubiales avrebbe presentato le sue dimissioni all'assemblea generale oggi.

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Nel frattempo la Commissione Disciplinare della Fifa "ha informato oggi il Sig. Luis Rubiales, Presidente della Reale Federcalcio spagnola (RFEF), dell'apertura di un procedimento disciplinare nei suoi confronti sulla base dei fatti accaduti durante la finale della Coppa del Mondo femminile Fifa di domenica 20 agosto. Questi fatti potrebbero costituire violazioni degli articoli 13.1 e 13.2 del Codice Disciplinare Fifa", si legge in un comunicato apparso sui profili social della Fifa.

La Commissione Disciplinare "non fornirà ulteriori informazioni su questa procedura disciplinare fino a quando non sarà stata presa una decisione definitiva al riguardo". La Fifa dal canto suo "ribadisce il suo impegno assoluto al rispetto dell'integrità di tutte le persone e pertanto condanna fermamente qualsiasi comportamento contrario".

 

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