Urbano Cairo ad Affari: "Gerry Cardinale? L'ho incontrato, ha capacità notevoli..."
Il patron del Torino Urbano Cairo su Gerry Cardinale e la sua rivoluzione 'calcistica' made in Usa: "E' determinato e focalizzato"
Il presidente del Torino Urbano Cairo sul patron del Milan Gerry Cardinale: "L'ho incontrato, persona con capacità notevoli"
Urbano Cairo presenta i palinsesti di LA7, ma ovviamente i tifosi granata sono curiosi per i... palinsesti del Toro. Cosa dobbiamo aspettarci sul terreno del calciomercato? Si è parlato di affari sulla 'Milano (rossonera) - Torino, con Singo che piace al Diavolo (e non solo: l'esterno è in scadenza 2024) e Messias oggetto del desiderio del club piemontese. Ma forse soprattutto del sogno di un ritorno all'ombra della Mole di Pobega.
Voci, rumors, come si sta muovendo il Toro...
"Andiamo avanti passo-passo, come abbiamo fatto Bellanova (preso dal Cagliari, dopo la stagione all'Inter, ndr) che abbiamo annunciato e siamo contenti. Adesso abbiamo altre cose in entrata o forse anche in uscita, appena saremo pronti annunceremo. Prima è meglio di noi", spiega Urbano Cairo ad Affaritaliani.it.
Non solo calciomercato. In Italia ormai da un anno è arrivato Gerry Cardinale alla guida del Milan. Il manager americano - a capo del fondo RedBird - ha portato una ventata di idee nuove sul piano dell'organizzazione societaria. Molti addetti ai lavori si chiedono se potrebbe essere uomo guida dal punto di vista dello sviluppo del calcio italiano...
Lei cosa pensa del proprietario del Milan?
"Io non giudico persone che stanno facendo esperienze in Italia. Cardinale l'ho incontrato..."
E...
"Mi ha fatto una buonissima impressione. E' una persona molto determinata, focalizzata. Però non entro nelle cose che fa, così come lui non entra nelle mie. Ognuno deve fare le sue cose, nel modo migliore. Lui è una persona che ha capacità notevoli"
In quest'ottica, nello sviluppo del calcio italiano, ci potrebbero essere sinergie?
"Non so quali sinergie abbia proposto, però avendo un'esperienza americana importante può portare sicuramente idee, progetti e quant'altro"
Nel corso della conferenza, rispondendo a una domanda di Affaritaliani.it sul rischio di una futura Superlega mondiale per mano degli arabi (che nel frattempo questa estate stanno facendo incetta di campioni, da Milinkovic Savic a Brozovic, passando per Benzema.... solo per fare qualche nome), Urbano Cairo aveva spiegato: "Mi sembra che i sauditi stiano creando un loro campionato interno" e quindi una superlega araba "sia una idea là da venire. E poi comunque avete visto che la superlega ha fatto una fine non brillantissima" ha concluso.
Palinsesti di La7, la video-intervista di Affaritaliani.it ad Urbano Cairo
Palinsesti La7a
Informazione, approfondimento, inchieste, intrattenimento culturale e satira. Sono questi i cinque elementi di forza che caratterizzano il nuovo palinsesto di La7 per la stagione 2023/2024. Dal gruppo storico con Enrico Mentana, Lilli Gruber, Giovanni Floris, Andrea Purgatori, Corrado Formigli, Diego Bianchi, Aldo Cazzullo, Licia Colò, Tiziana Panella, alle riconferme di David Parenzo, Marianna Aprile, Luca Telese, fino a new entry come Massimo Gramellini: La7 rafforza la sua identità in modo chiaro, in un momento di grandi mutamenti per la tv italiana e il Paese, per raccontare il presente e ricordare il passato, offrendo quotidianamente le chiavi di lettura della realtà in cui viviamo. La Rete Cairo Communication, diretta da Andrea Salerno, coinvolge un pubblico sempre più vasto e nella stagione appena conclusa è stata la 5° Rete più vista in prime time, davanti a Raidue e Rete41 . Il sistema La7 (tv + digital su canali proprietari) raggiunge ogni mese oltre 38 milioni di spettatori, ben 2 italiani su 3. Le ottime performance si confermano anche per il digitale: sono 26,2 milioni le stream views medie mensili sui siti e app La7, con 7,3 milioni di utenti unici. La7 è inoltre il primo canale per tempo di visione in live streaming sulle piattaforme digitali tra i canali generalisti con una media di oltre 32 minuti.
IL PALINSESTO
Anche durante l’estate La7 resta accesa con i suoi programmi dal mattino al daytime fino alla sera con In Onda, condotto quest’anno da Marianna Aprile e Luca Telese che saranno al timone del programma fino a settembre. Dall’autunno la trasmissione resterà poi in onda alla domenica sera in prima serata con la stessa coppia di conduzione. * dal 18 settembre - 24 dicembre e dal 8 gennaio - 17 giugno Sempre nei mesi estivi, spazio anche alla sperimentazione con il primo programma nativo digital/televisivo derivato dalla dirompente esperienza di Intanto, il format che sulle piattaforme web del canale, dal primo gennaio ad oggi, ha raccolto ben 75 milioni di visualizzazioni. Saranno 4 speciali.
Novità in arrivo nel weekend di Massimo Gramellini con un doppio appuntamento il sabato e la domenica: una bussola per leggere e capire l’attualità. Saranno previste anche incursioni nel palinsesto dello storico Alessandro Barbero, a cui saranno affidati speciali di prima e seconda serata. A completare l’offerta sull’approfondimento un’altra eccellenza sarà la collaborazione con Ezio Mauro, che firmerà uno speciale all’interno della nuova stagione di Atlantide. Da gennaio La7 uscirà con forza dagli studi televisivi con un nuovo programma di inchieste in prima serata nato dall’esperienza consolidata del team di Piazzapulita. Si chiamerà 100’ (centominuti) e sarà firmato da Corrado Formigli e da Alberto Nerazzini. Lunghe inchieste filmate per raccontare il Paese.
In primo piano sempre l’informazione quotidiana del TgLa7 di Enrico Mentana. Il direttore della testata oltre alla conduzione dell’edizione delle 20.00 proporrà anche le sue ormai celebri #maratonementana nei momenti più cruciali per il Paese come, ad esempio, le elezioni europee fissate per giugno 2024.
L’access prime time sarà presidiato da Otto e Mezzo di Lilli Gruber. Completa il palinsesto diMartedì con Giovanni Floris, Atlantide con Andrea Purgatori, la seconda edizione di Una Giornata Particolare di Aldo Cazzullo, Piazzapulita di Corrado Formigli, Propaganda Live con Diego Bianchi, Makkox e tutta “la banda”, e Eden – Un pianeta da Salvare con Licia Colò.
Confermati anche gli appuntamenti giornalieri con Omnibus, condotto da Gaia Tortora e Alessandra Sardoni, Coffee Break con Andrea Pancani, L’Aria che tira con l’arrivo alla conduzione di David Parenzo, Tagadà con Tiziana Panella e l’appuntamento pomeridiano con la storia di C’era una volta il Novecento con Alessio Orsingher e Luca Sappino, novità di quest’anno che viene confermata anche per la prossima stagione. Grande attenzione ai film con una particolare vocazione all’uso del cinema come lente per raccontare la realtà. Tra i titoli della stagione la prima tv di Nuclear Now di Oliver Stone e Worth - Il patto di Sara Colangelo, oltre alla proposta di pellicole acclamate dalla critica come The imitation game con Benedict Cumberbatch e Promised land con Matt Damon.
Lingo come previsto farà la pausa autunnale. La7 tornerà con il preserale a gennaio 2024. Torneranno, infine, i grandi eventi di successo come la Ginnastica Ritmica, con tutto il suo fascino e le vittorie delle farfalle azzurre, nonché il Palio di Siena, corsa tra le più̀ spettacolari al mondo e figlia di una tradizione secolare del nostro Paese che raccoglie sempre grandi ascolti (anche quest’anno sopra il 10% nel primo appuntamento del 2 luglio), nell’appassionante telecronaca affidata a Pierluigi Pardo.