Varriale nega le accuse di stalking: "dimostrerò facilmente infondatezza"

Il giornalista 61enne di Rai Sport, dopo le accuse e la denuncia per stalking e violenze dell'ex compagna, si difende negando tutto

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Varriale stalking, il giornalista nega tutte le accuse: "dimostrerò la loro infondatezza"

Dopo le accuse di atti persecutori e lesioni personali ai danni dell’ex compagna, Enrico Varriale risponde negando tutto. “Non ho mai stalkerizzato nessuno e chi afferma questo ne risponderà in tutte le sedi. É una dolorosa vicenda personale che avrei preferito rimanesse tale”, così il giornalista di RaiSport dichiara a Il Corriere della Sera.

Al momento, Varriale è indagato e sottoposto alla misura cautelare di divieto di avvicinamento. Le disposizioni sono state ordinate dalla Procura di Roma. “Purtroppo mi sono state rivolte, e rese pubbliche, accuse del tutto false. Sono sicuro che riuscirò a dimostrare la loro infondatezza facilmente e in tempi brevi”, continua il giornalista spiegando la situazione.

Ma cos’era successo? L'ex compagna ha denunciato che, il 6 agosto, Varriale “durante un alterco per motivi di gelosia, la sbatteva violentemente al muro, scuotendole e percuotendole le braccia, sferrandole dei calci e, mentre la parte offesa cercava di rientrare in possesso del cellulare che le aveva sottratto, le afferrava il collo con una mano, cagionandole lesioni”, fino al lancio del telefonino. Allegato agli atti anche il referto del pronto soccorso. Ma non è tutto. Finite le violenze, la donna riferiva di telefonate notturne, citofonate, appostamenti e messaggi insultanti per settimane, fino alla seconda denuncia presentata il 14 settembre.

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