Vlahovic-Yildiz e Lautaro male, Calhaglou re di Inter-Juventus. Top&Flop

Inter-Juventus 1-0: autogol di Gatti e fuga scudetto dei nerazzurri. Promossi e bocciati. Inzaghi: "Vittoria strameritata". Allegri: "Ripartiamo con l'Udinese"

Di Giordano Brega
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Vlahovic, Calhanoglu Lautaro Martinez (foto Lapresse)
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Inter-Juventus, derby d'Italia deciso dall'autogol di Gatti

La notte del derby d'italia frena la Juventus in chiave scudetto e lancia la fuga dell'Inter che vince 1-0 grazie all'autogol di Gatti, dà la sensazione di essere padrona assoluta del match al di là die tre punti e vola a +4 sui rivali per giunta con una partita in meno (il 28 febbraio a San Siro si recuperà la sfida con l'Atalanta). 

Inter-Juventus Top&Flop - Vlahovic-Yildiz e Lautaro male, Calhaglou re di San Siro

Serata nera per Vlahovic: Dusan arriva a San Siro reduce da un'ottima stagione in crescendo (12 gol e 2 assist in campionato) e in un momento di grande forma e fiducia (6 reti nelle 4 partite precedenti al match del Meazza), ma contro l'Inter non riesce mai a essere pericoloso. Va detto che la squadra non lo aiuta quasi per nulla, dandogli pochi palloni giocabili. Sull'unica occasione, nata da una bella iniziativa di McKennie (autore di un buon primo tempo e migliore dei suoi in mezzo al campo), stoppa male la palla facendosi anticipare da Pavard. Poi nel secondo tempo una rovesciata che finisce alta. Delude anche il gioiellino turco Yildiz che non si vede mai nel primo tempo e combina poco anche nella ripresa fino al momento della sostituzione (al 21 del secondo tempo entra Chiesa che quantomeno dà un po' più di vivacità alla manovra della Juve). 

Delude un po' in mezzo al campo Rabiot, al rientro dopo i problemini muscolari. E poi c'è Gatti: flop per lo sfortunato autogol che decide il derby d'Italia, ma la sua prestazione difensiva complessivamente è buona (bella la chiusura su Mkhitaryan all'inizio ad esempio) e sfiora anche il gol del pari con un tiro fuori di poco.

(foto Lapresse)
 

Nella Juventus il migliore in campo è Szczesny: incolpevole sull'autorete, ottima parata sul destro al volo di Barella e salva nel finale su Arnautovic evitando il 2-0. Ottima anche la prestazione di Bremer, partita praticamente perfetta in mezzo alla difesa e con la splendida chiusura su Thuram al 25° da applausi.

Nell'Inter che vola in fuga scudetto si vede poco Lautaro che lotta tanto, ma non riesce a trovare grandi spunti in grado di mettere in difficoltà la retroguardia bianconera. Un po' meglio Thuram, che ci mette del suo nell'azione dell'autogol di Gatti: corre e scatta senza fermarsi mai, ma la difesa bianconera lo contiene e Bremer gli nega la gioia del gol sul cross disegnato da Dimarco (spina nel fianco per la Juventus a sinista). La squadra di Simone Inzaghi è dominante a centrocampo grazie al solito Barella - che dà anche il via all'azione dell'1-0 e impegna severamente Szczesny con un gran destro al volo - e soprattutto a un Calhanoglu sontuoso: giocate di qualità e un palo esterno per il campione turco. E con loro un ottimo Mkhitaryan: pressa, corre ed è autore di una prova di grande sostanza.

Ma è promossa a pieni voti anche la difesa: Sommer vive una serata di relax con Pavard-Acerbi-Bastoni a proteggerlo.