Il Governo vara un progetto sulle Soft Skills per gli studenti

Che se ne accorgessero anche in Parlamento non era certo scontato. Eppure, è successo. Al Senato infatti è appena passato il primo provvedimento, che prevede un successivo passaggio alla Camera, in cui il Governo intende varare nella formazione degli studenti l'apprendimento delle Soft Skills. 

Le competenze trasversali diventano  finalmente un elemento centrale nella didattica degli studenti

"Le Soft Skills - dice Massimo De Donno, il primo in Italia a investire concretamente in un'accademia che è diventata un punto di riferimento a livello nazionale - "risultano fondamentali per permettere oggi ad uno studente che accede al mercato del lavoro di avere quelle abilità che gli permettano di lavorare in gruppo. Sia chiaro: ce ne sono diverse e di diversa entità e vanno dalla capacità di essere empatici a quella di saper gestire il lavoro di gruppo; dalla capacità di essere resilienti a quella di saper lavorare per raggiungere elevati livello di fatturato."

Insomma secondo Massimo De Donno le abilità trasversali servono a rendere migliore una persona a partire da sè stesso per riuscire poi ad estendere questa capacità nella relazione con gli altri. "In sostanza se una persona padroneggia le competenze di fondo della propria materia, ad esempio la giurisprudenza oppure la matematica, è anche vero che deve saperla esercitare, all'interno di un gruppo di lavoro, dentro una dinamica che consegni all'azienda la concreta attitudine a saper ottenere dei risultati, insieme alla contestuale capacità di saper porre in essere le giuste azioni.

"Mi consenta di dire ancora una cosa: le Soft Skills non sono un esercizio teorico, poste in essere sulla carta; semmai un insieme di azioni che devono essere realizzate. Una serie di compiti che vengono declinati attraverso il fare. Nella nostra accademia a questo addestriamo i giovani. A saper rispondere con delle azioni che si dispiegano come necessarie per ottenere dei risultati. È la significativa differenza con l'aspetto teorico: padroneggiare le abilità trasversali significa saper compiere ciò che deve essere fatto in modo armonico rispetto al contesto. E questo difficilmente viene proposto dagli ambiti di formazione accademica, prima di tutto. Sebbene sia stato disposto uno sforzo anche negli atenei. Che il Governo abbia pensato di trasformarlo in un progetto concreto è importante; aspetto tuttavia di capire come tradurrà pragmaticamente questo progetto con i ragazzi. In ogni caso è un passo avanti importante".

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Max Rigano