Abruzzo, morto d'infarto a 39 anni lo speleologo dei soccorsi al Rigopiano
Andrea Pietrolungo, tecnico speleologo di 39 anni, è morto d'infarto la mattina del 31 gennaio. Era uno dei soccorritori impegnati sul campo in Abruzzo
Triste dirlo, ma non c'è sosta per la morte in Abruzzo....oggi i funerali di Andrea Pietrolungo, tecnico speleologo di 39 anni morto d'infarto la mattina del 31 gennaio.
Direttore ed istruttore della scuola regionale Speleo e capostazione delle Forre Abruzzo, per varie settimane ha incessantemente prestato la sua opera di soccorritore nell'emergenza neve e nel terremoto che ha recentemente colpito l'Abruzzo, compresa la sciagura della slavina scesa dal Gran Sasso sull'albergo Rigopiano.
Per quasi tutto il mese di gennaio ha coordinato gli elicotteri impegnati nel soccorso delle varie emergenze, assistendo in data 27 ai funerali delle vittime dell'elicottero caduto nel vivo di un soccorso alpino a Campo Felice.
In tale triste occasione non ha certamente pensato che freddo, fatica ed emozioni estreme avrebbero a breve procurato la sua morte a soli 39 anni.
Non ha voluto neppure immaginare che la sua vita costantemente dedicata agi altri potesse interrompersi così prematuramente in un freddo mattino di gennaio, quando un dolore diffuso delle ossa, scambiato per il sintomo di una banale sindrome influenzale, non è altro che un infarto letale che non ha dato tempo ai soccorsi....
Già quei soccorsi che lui ha sempre "donato" agli altri con tutto se stesso, senza risparmiarsi ne' sottrarsi a turni estenuanti!
Ma fino all'ultimo respiro Andrea ha amato il suo lavoro....di un amore che va ben oltre il proprio dovere!
Non ha pensato per un solo istante a preservarsi dalla tanta fatica fisica e da quelle emozioni che, pur non rivelate nella freddezza del momento in cui non c'è spazio per le lacrime e bisogna solo agire, hanno inevitabilmente "leso" il suo giovane cuore....
Per il martoriato Abruzzo ancora un lutto per l'ennesima morte di un angelo del soccorso....come una maledizione senza fine!
Ancora il sacrificio di un "eroe silenzioso" che ha pagato con la propria vita la carenza di quei soccorritori che in pochi svolgono turni massacranti fino allo strenuo....fino alla morte!
Ancora una volta costretti a malincuore a salutare per sempre un angelo volato via dalla terra....
Ciao Andrea....ti vedo già impegnato in qualche missione del Paradiso!