Rocca sbrocca
Sarah Ferguson, primo romanzo per l'ex del principe Andrea: "Mai tardi"
“La Bussola del Cuore” della duchessa di York all'interno del Museo Ninfeo a Roma
Sarah Ferguson a Roma presenta il suo primo romanzo “La Bussola del Cuore”. Il messaggio della Duchessa di York alle donne: "Non è mai troppo tardi per i propri sogni. La parola d'ordine è la gentilezza"
“La Bussola del Cuore” è il titolo del primo romanzo storico di Sarah Ferguson, duchessa di York, per la quale, in qualità di amica storica, martedì 14 dicembre ho avuto il piacere di organizzare e introdurre l'evento di presentazione ufficiale nella suggestiva cornice del Museo Ninfeo a Roma.
Sono stata molto onorata di presentare il suo libro sia perché è persona a me cara ma anche per il messaggio che esprime il progetto del suo primo romanzo.
La stima, da parte mia, nasce dal fatto di come la Duchessa di York a 62 anni si sia reinventata e calata nelle vesti di scrittrice e di poter esserne testimone nel giorno della presentazione in Italia. Un messaggio per tutte le donne a non mollare mai, a non abbandonare mai propri sogni perché a qualsiasi età ci si può reinventare anche con nuovi lavori.
“Non è un libro autobiografico” - come lei stessa afferma - ma un romanzo storico, edito da HarperCollins, dove ha inserito molto della sua personalità. Un libro che voleva scrivere da quindici anni e che, invece, ha realizzato, sfruttando il lockdown come momento di creatività e, di questo, afferma: “ne sono orgogliosa”.
La narrativa del romanzo si articola attraverso l'ispirazione delle cosiddette regole auree di comportamento, stile e approccio alla vita che sono orientate dal comandamento del cuore che agisce come bussola per la rotta della vita. “Sii gentile, anche quando gli altri non lo sono” la prima regola. E ancora: “Una volta presa una decisione, è inutile pentirsene” per poi arrivare ad affermare: “Non lamentarti del tuo destino. Approfitta di quello che la vita di offre.” Consigli che rivelano un'apertura del cuore ma anche il saper vivere e il saper orientarsi in quel mare ondoso che è la vita. La sua parola d'ordine è la gentilezza. E fa effetto come lo ripete quando qualcuno le chiede: “Duchessa, di quale partito è?” E lei risponde: kindness. Sarebbe bene segnalarlo ai nostri politici e a quelli di tutto il mondo di avere più gentilezza. Si coopererebbe di più e con risultati migliori.
Lei Sarah ama l'Italia dove “si sente veramente libera e a casa”. Infatti, appena può viene volentieri nel nostro Paese come lo scorso ottobre quando ho organizzato la cena di Gala a favore della Croce Rossa Italiana non ha fatto mancare la sua partecipazione e il suo sostegno. La sua presenza fa sempre la differenza e questa iniziativa ne è la dimostrazione anche per la dimensione emotiva che sprigiona e le personalità coinvolte.
La presentazione del libro “La Bussola del Cuore” si è potuta svolgere all'interno del Museo Ninfeo, museo dedicato ai medici scomparsi durante la pandemia grazie a Daniela Porro, soprintendente speciale di Roma archeologia belle arti e paesaggi che ha sostenuto l'iniziativa culturale. Un luogo importante, a cui sarebbe giusto dedicare più iniziative per ricordare i medici che hanno salvato tante vite e che hanno curato nel momento più difficile, spesso, senza essere provvisti di adeguate protezioni sacrificando la propria vita per il prossimo. All'evento hanno partecipato numerose personalità del mondo della cultura dello spettacolo e della nobiltà romana. Soprattutto donne. Perché è importante dare voce alle donne sempre di più e ascoltare. Per cambiare le cose. E anche perché, accogliendo il messaggio di Sarah Ferguson, se una donna ha in testa di realizzare qualcosa non è mai troppo tardi per iniziare.