Culture

Grecia preme su Londra per i marmi del Partenone: questione etica

 

Milano, 14 apr. (askanews) - La Grecia torna a fare pressione sulla Gran Bretagna per la restituzione dei marmi del Partenone, rimossi a inizio del 1800 dal diplomatico britannico Thomas Bruce conte di Elgin e poi venduti al British Museum, dove sono tuttora esposti. A 2.400 chilometri dalle più importanti vestigia della cultura classica, l'Acropoli di Atene. Il cui museo ha ora un nuovo direttore, Nikos Stampolidis, che è tornato alla carica sulla questione."Non è solo una questione tra il Museo dell'Acropoli e il British Museum, ma tra due governi, e il ritorno delle sculture del Partenone sarebbe legalmente, giustamente e moralmente corretto"."Dato che il Partenone è un'icona della cultura mondiale, almeno per la civiltà occidentale, non può essere che parti di esso siano sparse qua e là. La natura della nostra civiltà richiede che vengano riportate e riunite".Stampolidis si rivolge direttamente alla politica: "Con un semplice atto del parlamento britannico loro potrebbero tornare qui domani. Questo è qualcosa che vuole non solo la maggior parte del popolo britannico, ma il mondo intero".