Culture

La Galleria Borghese in movimento, tra i depositi e il pubblico

 

Roma, 14 feb. (askanews) - La Galleria Borghese di Roma, con i suoi Bernini, i suoi Caravaggio e i suoi Canova, è uno dei musei più famosi al mondo, ma è anche un luogo di cultura che cambia e che dialoga con le istanze del presente. In quest'ottica si sta muovendo la direttrice Francesca Cappelletti che ha promosso anche l'iniziativa "I quadri scendono le scale", dedicata alle opere che normalmente non vengono esposte nel museo."Negli anni scorsi - ha detto ad askanews - abbiamo sempre progettato delle visite ai depositi, che sono un luogo del museo per noi fondamentale, che genera molta curiosità nei visitatori. Non potendolo più fare in questi ultimi anni abbiamo pensato di far scendere i quadri. Li facciamo scendere a poco a poco e facciamo scendere i quadri più piccoli, ma che a volte sono anche i più preziosi".Oltre all'opportunità di allargare l'offerta, le periodiche esposizioni vogliono essere anche il tassello di un ragionamento più ampio sul museo e sulla sua relazione con il mondo fuori. "La Galleria con queste iniziative - ha aggiunto la direttrice - mostra un desiderio molto forte di riflettere sulle proprie raccolte, in maniera originale e creativa. Noi guarderemo alla nostra storia, ai nostri dipinti, agli oggetti, alle decorazioni di questo luogo straordinario cercando su questi di costruire dei progetti che poi portino invece tutte le nostre conoscenze e le nostre ricerche al di là e al di fuori della Galleria".E questi discorsi riguardano anche il rapporto con il pubblico, verso il quale l'atteggiamento della Galleria non riguarda esclusivamente l'esperienza museale in senso stretto. "Vogliamo cercare di fornire a tutti i visitatori del museo - ha concluso Francesca Cappelletti - degli strumenti che siano comunque più utili per comprendere la realtà".Una realtà, la nostra, che, in ogni caso, si fonda anche sugli sguardi dei dipinti di Caravaggio, così come sulle disposizioni dei corpi di Raffaello o sullo sguardo di concentrazione assoluta del David del Bernini. Elementi che sono alla base dell'umano per come lo possiamo conoscere.