Roma, 22 mar. (askanews) - Lo sciopero generale "non è all'ordine del giorno della riunione di domani. La discussione che faremo è incentrata su una valutazione dello stato del confronto con il Governo e, soprattutto, sulla necessità di delineare il perimetro delle priorità da affrontare con urgenza con il Governo, con i gruppi parlamentari anche rispetto a provvedimenti di legge che sono stati approvati dal Cdm e ora sono all'esame del Parlamento: il tema del superbonus, regime di aiuti alle imprese, tema disegno di legge sulla non autosufficienza. Ci sono argomenti sui quali è necessario recuperare il confronto tra di noi per delineare un percorso. L'auspicio è che il Governo riprenda subito il confronto". Così il leader della Cisl, Luigi Sbarra, alla vigilia dell'incontro con i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.Sbarra, a margine di un convegno al Cnel sul lavoro, ha poi detto che "faremo una comune valutazione sullo stato del rapporto con il Governo. Non solo sulla delega fiscale, ma anche sui tavoli aperti e boccati: pensioni e sicurezza sul lavoro. Dobbiamo ragionare sulle modifiche al reddito di cittadinanza".Secondo il numero uno della Cisl, "sentiamo parlare di un pacchetto lavoro di cui non conosciamo misure e contenuti".