Spettacoli

Almodovar e Cruz aprono la Mostra con madri imperfette e storia

 

Roma. 2 set. (askanews) - E' un film all'insegna della solidarietà femminile "Madres paralelas" di Pedro Almodovar, che ha aperto la 78esima Mostra del cinema di Venezia. Racconta la storia di due donne, di età diverse, interpretate da Penélope Cruz e Milena Smit, che si conoscono poche ore prime di partorire. Sono entrambe alle prese con una gravidanza inattesa e condividono le doglie e l'emozione di diventare madri. Un incontro che cambierà le loro esistenze.E' un film popolato da madri "imperfette" quello del regista spagnolo e lui spiega: "Ora mi interessano le madri imperfette, che attraversano periodi difficili. Le madri di una volta erano il contrario, quelle come la mia, le vicine di casa, erano onnipotenti, senza incertezze. Il personaggio di Penelope invece era complesso e ora, come regista, mi interessano le madri imperfette". "Madres paralelas" affronta il capitolo della dittatura e il dramma dei desaparecidos, un tema con cui la Spagna non ha ancora fatto i conti secondo Almodovar."La società spagnola ha un debito morale enorme verso le famiglie dei desaparecidos, persone spesso seppellite in fosse comuni. Credo che in Spagna, dopo 85 anni, se non verrà pagato questo debito con i desaparecidos non potremo chiudere i conti con la storia recente".Penelope Cruz è l'attrice prediletta da Almodovar e questo è il settimo film in cui viene diretta da lui."E' stato un viaggio, molto intenso ma bellissimo, un regalo, ricordo perfettamente la notte in cui lessi la sceneggiatura. Mi ha presentato un personaggio difficile, forse il più difficile tra quelli che ho interpretato finora,, ma per me è un onore. Abbiamo lavorato con Pedro per mesi, abbiamo parlato molto, ci sono pochi registi come lui, che è come un artigiano che cura tutti i dettagli. Pedro ti concede molto tempo e io ho preso il personaggio con umiltà, cercando di far emergere tutta la verità e tutte le sfumature".