Spettacoli

Ecco i cinque Elementi del compositore e violinista Alessandro Quarta

 


Roma, 10 ott. (askanews) - Cinque elementi: terra, acqua, aria, fuoco ed etere. È la nuova "Opera" del compositore e violinista Alessandro Quarta, che scardina col suo violino ogni resistenza, lasciandoci senza fiato e "nudi" con i nostri interrogativi, i nostri dolori e le nostre gioie. "Il bisogno di scrivere l'opera "I cinque elementi" è un bisogno che mi veniva da dentro - racconta ad Askanews - un po' come chi scrive la propria vita sui diari. Io uso matita e penna, perché mi piace scrivere nella vecchia maniera, e scrivo le note. E per me quello è un diario".L'Opera in realtà è composta da sei tracce, perché a introdurre i Cinque Elementi c'è la Creazione senza la quale ci sarebbe solo il nulla; un lavoro di ricerca e introspezione. "Nell'opera "I cinque elementi" vivono le due emozioni più importanti di cui siamo formati: la gioia e il dolore. Prima dei cinque elementi - prosegue Quarta - c'è la creazione senza la quale esisterebbe il nulla, da questo buio con questo importante crescendo che poi porterà al Big Ben".Il Quinto elemento Etere ha anticipato l'album diventando il brano di punta del Tour Roberto Bolle and Friends 2023; infatti l'Étoile di fama internazionale, dopo cinque anni di collaborazione e il successo del Dorian Gray (brano potentissimo che in dieci minuti senza respiro è diventato uno degli assolo più famosi del ballerino) si è affidato a Quarta. "Ho dedicato Etere a Roberto Bello glielo inviai e mi rispose subito 'meraviglioso' e con Etere ho avuto l'onore perché Bolle ha scelto con questo brano di chiudere tutti i suoi show".