Roma, (askanews) - "Il mio ricordo è quello di tutta la gente che è qui in piazza, di una brava persona, bravo nel suo lavoro. La gente se n'era accorta prima di tanti altri che Fabrizio era bravo". Così il conduttore televisivo Gerry Scotti ricorda il suo 'rivale' Fabrizio Frizzi nel giorno del funerale a piazza del Popolo, a Roma."Ci si mandava l'in bocca al lupo quando cominciava lui e quando cominciavo io - dice - e io gli dicevo di non esagerare, e di fare 2-3 punti in meno (di share, ndr). C'è anche con Carlo Conti. Siamo molto meno rivali di quanto veniamo dipinti nel mondo della televisione. Ma Fabrizio era unico e la dimostrazione di questi giorni è evidente".