Spettacoli

Il brunch di Wmf e chef Valerio Braschi per una Pasqua speciale

 

Roma, 11 apr. (askanews) - Sono tre portate per sorprendere parenti e amici sulle tavole di Pasqua quelle ideate dallo chef Valerio Braschi del ristorante 1978 di Roma e Wmf. Lo chef entrato quest'anno nella prestigiosa guida Michelin e il brand tedesco leader di prodotti high-end in acciaio per la cucina hanno realizzato tre ricette per un brunch che rende omaggio alla tradizionale colazione ma ha anche un tocco internazionale. Tre portate per chi in cucina vuol vivere esperienze intense e ricercate, per sfidare anche i palati più competenti, con tecniche moderne e innovative. Lo chef spiega: "L'idea di queste tre ricette, che ho creato insieme a Wmf, nascono appunto dal voler realizzare dei piatti che sono per persone che già hanno dimestichezza con la cucina, quindi già sono capaci a cucinare, già hanno provato a cucinare, e poi di far qualcosa di diverso, che possa stupire l'ospite. Quello è molto importante, che riesca a stupire l'ospite, specie in un avvertimento come questo".La Colazione di Pasqua è tipicamente salata e composta da una serie di preparazioni locali che prevedono ingredienti tipici come salumi, formaggi, pizze salate, uova e carciofi. "Per la creazione di una ricetta perfetta è importante partire da materie prime ottime, perché quella deve essere la base, poi è importantissima anche la strumentazione, avere una strumentazione adeguata e che rispetta le nostre richieste. Anche lì strumentazione e materie prime sono imprescindibili l'una dall'altra".Braschi e Wmf propongono due piatti salati e un dolce. Si comincia con l'uovo dal cuore morbido con julienne di carciofi alla scapece, caramello di vitello, crema di pancotto alle mandorle e smokey sally", con un meraviglioso aroma di spezie e paprika affumicata. Si prosegue con uno speciale primo piatto, le tagliatelle di asparagi con capesante affumicate, composta di mele e cipolle al profumo di rosa e polvere di prosciutto crudo. Si chiude con un'inedita rivisitazione della classica pastiera, in una fresca versione al cucchiaio: la pastiera bavarese al grano cotto e fiori d'arancio con frolla alla vaniglia salata, sorbetto al limone e avocado."Tradizione e innovazione vanno di pari passo, perché non esisterebbe l'una senza l'altra. Non esisterebbe una innovazione se alla base non ci fosse una tradizione. Poi quello che una volta era innovazione diventa tradizione e a sua volta si sviluppano sempre cose nuove, quindi è un piccolo gradini e man mano vengono messi su gradini".Le ricette di Valerio Braschi sono consultabili sui canali social e sul blog di Wmf e sono un vero e proprio invito a mettere alla prova la propria creatività ai fornelli.