Coronavirus

Cina: "I nostri vaccini poco efficaci". E negli Usa è di nuovo boom di contagi

Covid, pessime notizie dal mondo

La Cina ha ammesso che "l'efficacia" dei propri vaccini "non è alta". Lo riferisce il South China Morning Post. Parlando in una conferenza stampa, ieri a Chendgu, il capo del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, Gao Fu, ha dichiarato che il Paese sta esaminando due strade per "risolvere il problema". Un'ipotesi sarebbe quella di aggiustare il dosaggio, l'intervallo tra le due dosi o aumentare il numero di dosi. La seconda opzione è invece quella di mischiare i vaccini che usano diverse tecnologie.

I casi di Covid negli Stati Uniti continuano ad aumentare: solo nelle ultime 24 ore sono stati oltre 80.000. L'emergenza è concentrata nel Midwest e soprattutto in Michigan, lo stato con il maggior numero di contagi quotidiani. Il governatore del Michigan, Gretchen Whitmer, fa appello alla responsabilità dei cittadini perché "cambiare solamente le regole non basta a fermare l'ondata". Sul fronte vaccini, la Cnn ha rivelato che circa il 40% dei Marines americani ha rifiutato le iniezioni. Secondo l'emittente televisiva circa 75.550 soldati sono stati vaccinati, mentre quasi 48.000 hanno detto no. "Chi fra di loro lo rifiuta un giorno può cambiare idea e essere vaccinato alla prima occasione utile", riferiscono dai Marines.

Il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, ha annunciato ieri che tutti gli adulti del Paese possono essere vaccinati entro la fine dell'estate. "Siamo sulla buona strada per mantenere il nostro impegno che tutti i canadesi che vogliono essere vaccinati, lo saranno completamente entro la fine dell'estate", ha detto in un discorso alla convention nazionale del suo partito. Il Canada ha registrato 1.052.539 casi dall'inizio della pandemia di coronavirus, di cui 7.262 nelle ultime 24 ore, oltre a 23.286 decessi.