Coronavirus

Covid, scende l'indice Rt ma salgono le terapie intensive

Sono stati rilasciati oggi i nuovi dati relativi al Covid-19. I risultati mostrano un calo dell'indice Rt, con un lieve rialzo delle terapie intensive

Oggi, venerdì 6 agosto, è sceso in campo il Green Pass, certificato necessario per poter anche solo accedere a numerose attività. Con esso, arrivano anche i dati del nuovo monitoraggio dell'Iss-Ministero della Salute. In lieve discesa a 1,56 l'indice Rt, contro l'1,57 della scorsa settimana, mentre continua a crescere, di 10 punti, l'incidenza calcolata a ieri, passando da 58 casi ogni 100 mila abitanti a 68. 

"Nel periodo 14-27 luglio 2021”, viene spiegato nella bozza del Monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute, i cui dati sono dati riferiti al periodo 26 luglio-1 agosto, “l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,56 (range 1,25-1,82), stabile rispetto alla settimana precedente e chiaramente al di sopra della soglia epidemica". "Si osserva una diminuzione dell'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt 1,24 (1,18-1,32) al 27 luglio, contro Rt 1,46 (1,38-1,55) al 20 luglio), che si mantiene tuttavia al di sopra della soglia epidemica", sottolineano gli esperti.

Parlando invece della situazione ospedaliera, nessuna Regione o Provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto per pazienti Covid in terapia intensiva o aree mediche. In particolare, il tasso di occupazione delle terapie intensive è leggermente in aumento al 3%, con i ricoverati che passano da 189 (dato del 27/07/2021) a 258 (dato del 03/08/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta, invece, al 4% e i ricoverati passano da 1.611 (dato del 27/07/2021) a 2.196 (dato del 03/08/2021). “L'attuale impatto della malattia Covid-19 sui servizi ospedalieri è limitato, tuttavia i tassi di occupazione e numero di ricoverati in area medica e terapia intensiva sono in lieve aumento. La trasmissibilità stimata sui soli casi ospedalizzati è sopra la soglia epidemica”, hanno sottolineato gli esperti.