Coronavirus
Dpcm, Zaia: “Italia zona rossa 25 dicembre-6 gennaio”. Oms, mascherine in casa
Il presidente del Veneto ha chiesto misure più restrittive rispetto all'ultimo dpcm per le festività, per non vanificare gli sforzi anti-Covid fatti finora
CORONAVIRUS: OMS EUROPA, 'MASCHERINE NELLE RIUNIONI IN FAMIGLIA A NATALE'
Indossare la mascherina nelle riunioni di famiglia a Natale. E' l'invito che arriva dall'Ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità, in questo fine anno di pandemia. "Le riunioni al chiuso, anche le più piccole, possono essere particolarmente rischiose per via di gruppi di persone, giovani e anziani, di famiglie diverse. Le riunioni dovrebbero essere tenute all'aperto, se possibile, e i partecipanti dovrebbero indossare mascherine e mantenere il distanziamento. Al chiuso è fondamentale limitare le dimensioni del gruppo e garantire una buona ventilazione per ridurre il rischio di esposizione", raccomandano gli esperti dell'Oms Europa. "Può sembrare scomodo indossare mascherine e rispettare il distanziamento quando si è in presenza di amici e familiari, ma così facendo si contribuisce in modo significativo a garantire che tutti rimangano sani e al sicuro", aggiunge il documento. Non solo, queste attenzioni anti-Covid possono finire per creare imbarazzo. "Le persone più vulnerabili e gli amici o i parenti più anziani possono trovare molto difficile chiedere ai propri cari di rispettare il distanziamento, indipendentemente dalle ansie o dalle preoccupazioni che possono avere", affermano dall'Oms Europa, invitando tutti a mettersi nei panni degli altri e a tener conto delle possibili difficoltà che possono affrontare per esternare i propri timori.
Dpcm, Zaia chiede una stretta: “Italia zona rossa a Natale fino al 6 gennaio”
All'incontro del governo con le regioni, il presidente del Veneto Luca Zaia avrebbe chiesto un inasprimento delle misure contenute nell'ultimo dpcm, rendendo tutta l'Italia zona rossa da Natale al 6 gennaio, per salvaguardare gli sforzi fatti e i risultati ottenuti finora nel contenimento dei contagi.
Servono, secondo Zaia, "misure restrittive da zona rossa fino all’epifania", con una stretta rispetto a quanto previsto dal decreto Natale e dal dpcm varato all'inizio del mese. Diverse le regioni che si sarebbero dette favorevoli. Tra l'altro, tra gli intervenuti a sostegno di maggiori restrizioni, il Lazio, Fvg, Molise e Marche.
Nel periodo delle festività - avrebbe detto Zaia - servono restrizioni massime, e 'se non le fa il governo le facciamo noi'. La Germania è in lockdown, ha ragionato il governatore, e a gennaio è pronta a ripartire e se non chiudiamo tutto adesso ci ritroveremo a gennaio a ripartire con plateau troppo alto. Servono però - ha chiesto - ristori certi in parallelo alle chiusure. La posizione del presidente del Veneto - sempre a quanto si apprende - sarebbe condivisa anche dai ministri Boccia e Speranza.
Covid, Boccia a Regioni: "Modello a zone funziona"
Boccia: ''Il modello di interventi territoriali ha funzionato bene e ha fatto scendere l’Rt dall'1.7 all’attuale 0,8 ed è ancora in discesa, anche se le reti sanitarie necessitano di essere sempre più difese e alleggerite''. E' quanto ha detto, a quanto si apprende, il ministro Boccia nel corso della riunione governo-regionià. Resta fermo, ha detto ancora il ministro a quanto si apprende, il mantenimento del modello di interventi territoriali anche a gennaio.
Arcuri: ''Nei primi giorni di gennaio parte la vaccinazione di massa''. Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri, a quanto si apprende, nel corso della riunione governo-regioni che ha dato il via libera al piano vaccini.
Alle Regioni verranno consegnate il 90% delle dosi di vaccino richieste, in considerazione del fatto che ''verosimilmente non sarà vaccinato il 100% del personale sanitario''. E' quanto ha fatto sapere, a quanto si apprende, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso della riunione governo-regioni sul piano vaccini. Arcuri manderà alle Regioni il libretto di istruzioni ed entro la settimana la procedura di somministrazione del piano vaccini.