Coronavirus

Vaccino Covid, Pregliasco: "Diventerà come l'antinfluenzale"

Si va verso un richiamo vaccinale come per l'influenza destinato ai soggetti a rischio

Vaccino Covid, diventerà come l'antinfluenzale: richiami stagionali esclusivamente per le persone a rischio, per i fragili. L'ipotesi del virologo Pregliasco

Il virologo Fabrizio Pregliasco parla di "meccanismo" simile a quello della "vaccinazione antinfluenzale", in riferimento al futuro della vaccinazione contro il Covid, dopo che Pfizer ha annunciato che a marzo sarà pronto il vaccino aggiornato contro Omicron. Il virologo Pregliasco ci spiega come potrebbe essere usato, se approvato.. "C'è l'esigenza di approfondire alcune cose - ha dichiarato a Fanpage-, come confermare l'efficacia e la sicurezza su un campione di soggetti. Lo si fa normalmente con la vaccinazione antinfluenzale ogni anno. È necessaria un'integrazione degli studi. La registrazione rimane la stessa ma si fa uno studio di verifica".

"Sicuramente alla fine di questo inverno un bel po' di noi si sarà sicuramente infettato - aggiunge -. Quindi la quota di soggetti ancora suscettibili nel 'prossimo giro' in autunno-inverno sarà minore. Però ritengo si deve immaginare come minimo - salvo brutte eventualità - che ci sia la necessità di un richiamo vaccinale come per l'influenza. Quindi targettandolo ai soggetti a rischio, ai più fragili. Una campagna vaccinale che si rivolga appunto ai soggetti più a rischio ed eventualmente, sulla base della quantità disponibile, magari opzionalmente anche ai più giovani che lo desiderano. Inoltre sarebbe come proprio l'influenza, ci vedo lo stesso schema".

"Alla luce di ciò - continua Pregliasco -, in questa fase per ridurre la quota dei soggetti suscettibili hanno deciso di insistere con un'altra dose. In futuro se le cose andranno meglio ci si potrà 'accontentare' di questa quota di protezione ridotta. È un fatto più statistico", conclude.