Costume

Alberta Ferretti presenta a Monte Carlo la nuova collezione Resort 2020

ANDREA CIANFERONI

La kermesse monegasca celebra il decimo anniversario della Chambre Monégasque de la Mode, fondata da Federica Nardoni Spinetta

Un’edizione ricca di novità e un taglio sempre più internazionale per la Monte-Carlo Fashion Week, ideata a diretta da Federica Nardoni Spinetta, l'evento ufficiale della moda del Principato di Monaco che gode del patrocinio della Principessa Charlene.Alberta Ferretti sarà ospite d’onore (riceverà per l'occasione il Made-in-Italy Fashion Award) e sfilerà sabato 18 maggio con la collezione Resort 2020 nell’esclusivo Yacht Club di Monaco.La settima edizione nata nel 2013 e organizzata dalla Chambre Monégasque de la Mode sarà in scena dal 15 al 19 maggio 2019 con le proposte resort, cruise e le capsule collection primavera estate 2020. Unico e trasversale il calendario di eventi, dagli show di brand iconici ed emergenti in programma all'Espace Fontvieille, alle conferenze dedicate alla moda e agli happening social. L'edizione 2019 della fashion week del Principato coincide anche con un altro importante traguardo: il decimo anniversario della Chambre Monégasque de la Mode. Fondata nell’aprile 2009 da Federica Nardoni Spinetta, e sotto la sua presidenza, ha una duplice finalità, che ha segnato gli importanti traguardi del suo primo decennio di attività. Da un lato, rappresentare e diffondere i valori della moda locale promuovendo a livello internazionale la creatività Made in Monaco, anche grazie a brand emergenti, dall'altro proiettare il Principato nei contesti chiave della moda worldwide. La Camera della moda monegasca, in partenariato con il Governo Monegasco, la Mairie di Monaco e l’Ufficio del Turismo del Principato, raggruppa e federa diversi stilisti e label, tra cui Banana Moon, Beach & Cashmere Monaco, Diana d’Orville, Elizabeth Wessel, Leslie Monte-Carlo, Loona Monte-Carlo, Stardust Monte-Carlo. Il tema della settima edizione sarà tutto incentrato sulla svolta “green” nel lusso e nella moda, per dare un messaggio di sostenibilità all’intero settore. L’ecologia è una questione di responsabilità e di impegno verso un cambiamento necessario e inevitabile per salvaguardare il futuro del pianeta. Sostenibilità ed etica sono temi che devono necessariamente toccare il settore e la filiera della moda; dalle condizioni dei lavoratori all’utilizzo delle risorse naturali, dalla eliminazione delle sostanze tossiche nei materiali alla ricerca di tecnologie avanzate per la produzione. Anche la sfilata di Alberta Ferretti, da sempre grande sostenitrice della moda etica, ha da poco lanciato una collezione di capi realizzati con materiali accuratamente selezionati, con certificazioni che garantiscono l’origine riciclata della materia, l’utilizzo di tessuti biologici e una riduzione dell’uso di sostanze chimiche. Sulle passerelle della Monte-Carlo Fashion Week si alterneranno nomi prestigiosi dell’universo moda da sempre impegnati sul fronte sostenibile: da Gilberto Calzolari designer che produce capi completamente «sustainables» già premiato anche con il Green Carpet Award di Milano; il talento internazionale Jiri Kalfar, noto per la sua collezione "Save The Bees" presentata alla London Fashion e per essere un attivista per il diritto degli animali e per i suoi capi eco sostenibili, abitualmente indossati da molte celebrities, tra le quali, Camila Cabello e Karolina Kurkova. Ed infine, il progetto di Federica Nardoni Spinetta che la vede Creative Director del brand Beach & Cashmere Monaco che per la stagione SS19 ha creato “Save the Ocean”, una collezione che trae ispirazione dal suo profondo amore per il mare ed attraverso i suoi capi lancia il messaggio «Rispettiamo il nostro mare e salviamolo dall’inquinamento». Ma non solo: presso il Fashion Village sarà allestita un’opera artistica della Galleria Giordani, realizzata in collaborazione con Swarovski. “Lutjanus Fulgens” è la rappresentazione di un grande dentice con squame dalle fulgide sfumature cromatiche, ricamato con tecniche e materiali esclusivi su un drappeggio composto da pannelli in tessuto, con l’obiettivo di porre l’attenzione sulla tematica della salvaguardia dell’ambiente marino. E a confermare lo spirito green della settima edizione della MCFW, saranno premiati quegli stilisti che si distinguono per il loro impegno in materia di sostenibilità. La mission della Chambre Monegasque de la Mode è quella di valorizzare sempre più il percorso di maison e di brand lungimiranti, capaci di cambiare il modello economico tradizionale, coniugando il business con l’attenzione all’ambiente e al sociale. Per creare valore condiviso e collaborare al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.