Costume

Alpitour, un pacchetto viaggio di Itparade nel regno della pizza napoletana

Eduardo Cagnazzi

Una proposta del gruppo turistico per le celebrazioni della tonda, simbolo dell'italianità nel mondo. Una full immersion di tre giorni alla scoperta di Napoli

Tonda, a tranci, con cornicione alto, basso, soffice, croccante la pizza è il piatto italiano patrimonio Unesco, simbolo della napoletanità nel mondo. Il 17 gennaio la si celebra in tutto il mondo. Non solo a Napoli, dove ha avuto origine. Un alimento semplice e gustoso, che nel 2020 ha visto tante famiglie italiane dilettarsi nel prepararlo, grazie ai pochi ingredienti necessari: farina, acqua, lievito, olio, pomodoro e tutto ciò che più stimola le papille gustative di ognuno.

Per chi ne è grande estimatore ed è in cerca di un week end dal sapore unico, il Gruppo Alpitour propone delle idee imperdibili da far venire l’acquolina in bocca. Grazie ai pacchetti Itparade, una selezione di proposte per scoprire il nostro Paese, esplorarne le bellezze e dare spazio a digressioni storiche e culturali, pause enogastronomiche e attività non convenzionali, sarà possibile scoprire la vera pizza napoletana concedendosi qualche giorno di puro relax. Il valore aggiunto, oggi più che mai essenziale, sarà la storica assistenza del Gruppo: un connubio che unisce alla libertà un’attenzione costante, basata su know how e protocolli ben definiti.

Itparade e il pacchetto “Napoli a lezione  di cucina".                                                                                                            Non solo weekend ma tre giorni alla scoperta della città e una speciale «Pizza Class» per scoprire tutti i segreti degli autentici maestri pizzaioli, dalla materia prima per passare al momento cruciale, le mani in pasta. Si maneggerà, infatti, la farina con l'acqua fino ad ottenerne un impasto della giusta consistenza, si passerà a "stendere" l’impasto sul bancone del pizzaiolo per realizzare la tipica forma rotonda e poi farcirla con gli ingredienti che l’hanno resa famosa in tutto il mondo: pomodoro, mozzarella di bufala campana, basilico e olio d’oliva. A seguire il momento topico: il passaggio dal bancone al forno, rigorosamente quello tradizionale napoletano a legna. Ed infine tutti a tavola con lo spirito che contraddistingue da sempre la città di Napoli per condividere e degustare il risultato finale! Un viaggio nella cultura millenaria della pizza, grazie all’esperienza pensata appositamente dal Gruppo Alpitour, che darà la possibilità ad ogni appassionato di diventare un vero pizzaiolo napoletano per un giorno. Durante il week end sarà, inoltre, possibile visitare la città: la Cattedrale in via Duomo, passando dal centro storico e Spaccanapoli, strada eccezionale che sembra dividere la città in due, fino a via Toledo. Da non perdere la Galleria Umberto I, piazza Trieste e Trento, e poi piazza Plebiscito per ammirare il Palazzo Reale, fino all’immancabile pit stop: uno dei tanti bar della città dove assaporare il vero espresso napoletano accompagnato da una sfogliatella o da un babà.