Costume
Chirurgia estetica: la Turchia è la nuova meta
La chirurgia estetica non è ancora per tutti. Soluzioni low cost? Le tariffe che non ti aspetti: seno, vagina, sedere, naso. 20 britannici morti durante...
Chirurgia estetica: la Turchia è la nuova meta
Rifarsi il seno, un fondo schiena da brasiliana, un naso bellissimo come quello di Charlize Theron o Monica Bellucci, rimuovere il grasso in eccesso con una liposuzione total body e un ritocco alla vagina sono pratiche sempre più di massa.
Nella società dei social l’apparire è diventato ancora più importante. L’immagine è tutto ma non sempre si è all’altezza delle aspettative.
D’altronde non è per chiunque fare l'influencer o vendere le proprie performance su OnlyFans e sugli altri social, soprattutto oggi che per tante ragazze mettersi in mostra e “fare soldi” stanno diventando sinonimi per quanto sia facile, una scorciatoia da applicare ad ogni campo della vita. Il meccanismo di “rifarsi” il corpo si sta diffondendo però anche tra chi non è ossessionato dall’apparire ma che pensa alla chirurgia estetica solo come a un mezzo per sentirci di più a proprio agio. Anche per questo negli ultimi anni il mercato della chirurgia estetica, già florido di suo, ha avuto un’accelerazione esponenziale.
MilanoFinanza ha calcolato che solo nel 2019 in Italia il numero totale di procedure estetiche eseguite, chirurgiche e non chirurgiche, ammontano a 1.088.704 (314.432 chirurgiche). Il nostro Paese si posiziona al 5° posto al mondo dopo Stati Uniti, Brasile, Giappone e Messico, con un aumento del 7,8% rispetto all’anno precedente. Secondo un documentario del canale ARTE , Vox Pop, il 15% delle ragazze con meno di 18 anni è già passato per la medicina estetica, e il 50% prevede di farlo.