Costume
Cilento, viaggio a 360°
Promozionare il Cilento a 360°: questo l'obiettivo di Cilentomania, associazione che raggruppa imprenditori turistici che intendono promuovere il Cilento
Di Eduardo Cagnazzi
Nutrire di storia e di paesaggio i visitatori del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni. E’ l’obiettivo che si pone Cilentomania, un’associazione che raggruppa circa 200 operatori turistici del territorio che punta a promozionare il Cilento ed il Vallo di Diano attraverso iniziative in Italia e all’estero e a offrire sostegno a 360° agli imprenditori che ne fanno parte. Una sorta di consulenza turistica a tutto campo che spazia dai servizi di accoglienza ed assistenza ai turisti fino all’organizzazione di viaggi d’istruzione, dai transfer alla creazione di laboratori didattici, dalla gestione di rapporti con le altre organizzazioni turistiche , pubbliche e private, alla programmazione e realizzazione di tour specifici. “E’ l’unico modo per mettere a sistema gli imprenditori locali nostri partner e destagionalizzare l’offerta turistica oggi basata essenzialmente sulla vacanza estiva al mare che resta il principale momento di visita del territorio. Ma è anche il modo per fare conoscere ad un pubblico più vasto centinaia di borghi interni di incomparabile bellezza, come quelli di Castellabate,bene rappresentati nel film “Benvenuti al Sud”, le Grotte dell’Angelo di Pertosa che si estendono per circa tremila metri sotto il massiccio dei Monti Alburni, di cui oltre un chilometro visitabili tra stalattiti e stalagmiti che decorano ogni spazio con forme, colori e dimensioni diverse. Nei progetti di turismo messi a punto da Cilentomania è inoltre la promozione della Certosa di San Lorenzo a Padula, dichiarata nel 1998 patrimonio dell’Umanità e dell’Oasi del fiume Alento per chi ama immergersi nella natura e nel relax, oltre a chiese rupestri e borghi, tesori inestimabili di cultura”, afferma ad Affaritaliani.it, il presidente dell’associazione, Orlando Di Scola. “E’ uno scrigno di cultura e di storia sotto tutela dell’Unesco, dove i segni delle antiche civiltà sono ancora parte integrante della religiosità popolare, la gastronomia conserva ancora i suoi antichi sapori ed i versanti della costa aprono scorci di rara bellezza verso il mare. E’ il caso del golfo di Policastro con le sue spiagge dorate di Santa Maria di Castellabate, Ispani, Policastro Bussentino, Scario, tanto per citarne alcune. In poche parole, Cilentomania assiste i tour operator e gli stessi enti coprendo quei gap che potrebbero incontrare nel loro percorso di vendita del prodotto. Un sistema di comunicazione e servizi integrati, insomma, per far crescere cultura ed economia locale”. E per un pubblico più selezionato c’è la possibilità di navigare anche d’inverno il Tanagro a bordo di gommoni governati da guide esperte, dove i ragazzi possono sperimentare il rafting come momento di divertimento e di conoscenza dell’ecosistema fluviale. “Il prossimo step, dopo quello di proporre ai tour operator il Cilento da vivere tutto l’anno è quello di creare ad Ispani una scuola di alta specializzazione della Dieta Mediterranea”, afferma Giovanni Riccardi, imprenditore ed amministrativista, uno dei partner di Cilentomania e promotore dell’iniziativa.