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Google, Pixel 3 per i servizi fotografici di Condè Nast

Pixel 3 verrà utilizzato a partire dalle copertine del prossimo novembre

Google, Pixel 3 per i servizi fotografici di Condè Nast

Dopo la presentazione di Google di Pixel 3, Condé Nast ha deciso di utilizzare il nuovo prodotto tecnologico per le proprie cover. A renderlo noto è stata Wwd, secondo cui la casa editrice statunitense si sarebbe infatti alleata con il motore di ricerca più utilizzato al mondo, al fine di realizzare una campagna che promuova il nuovo smartphone.

Pixel 3 verrà utilizzato a partire dalle copertine del prossimo novembre

Pixel 3 dovrebbe venire utilizzato per i servizi fotografici di copertina di Condè Nast già dai numeri di novembre. Il nuovo smartphone sarebbe a tutti gli effetti utilizzato come macchina fotografica. Non è chiaro se le immagini saranno demarcate in qualche modo come pubblicità, come suggerito dalle linee guida editoriali della American Society of Magazine Editors per eventuali collocamenti a pagamento.

Questa non è la prima collaborazione fra Condè Nast e Google, infatti lo scorso autunno, momento in cui Vogue ha lanciato una partnership con Google Home nel numero dedicato al 125° anniversario della rivista, fra la casa editrice e il motore di ricerca, c’era già stato un primo contatto.

La decisone di Condè Nast  di collabborare con Google è un modo per ridisegnare la strategia comunicativa

Sembrerebbe che la nuova partnership sia un tentativo di reinventare la strategia di comunicazione della casa editrice. Considerando, poi che il gruppo sta affrontando anche un momento di riassetto dal punto di vista industriale, la nuova partnership potrebbe essere un ottimo “punto di ripartenza”. Condè Nast ha già provveduto alla chiusura di Details e di Teen Vogue Self nella versione cartacea. Inoltre sarebbe pronta anche la vendita di tre testate del gruppo: W, Brides e Golf Digest.

Ciò è soprattutto dovuto alla diminuzione della raccolta pubblicitaria cartacea, la quale ha comportato la perdita di 120 milioni di dollari lo scorso anno e l’allontamento di un’ottantina di impiegati.