Costume

Nasce il network Campania Costa Castelli, un investimento da 72 milioni

Eduardo Cagnazzi

Un progetto che mette insieme i tasselli dell'offerta turistica rappresentata dal mare, dal verde della natura e dal patrimonio storico-culturale

Quattordici realtà imprenditoriali impegnate nel turismo, appartenenti alle cinque province campane, si mettono in rete e danno vita ad un network turistico con l’ambizioso obiettivo di attivare investimenti per oltre 72 milioni di euro puntando a creare 320 nuovi posti di lavoro: è questa la mission di “CCC Campania Costa Castelli”, l’innovativo network turistico campano, per il quale è già stata formalizzata l’intesa con la sottoscrizione di un apposito protocollo e l’approvazione di un progetto inviato ad Invitalia e alla Regione Campania che presenterà a breve un’offerta turistica di qualità, integrata e diversificata, fondata sulle peculiarità dei rispettivi territori di riferimento, con un’attenzione particolare all’innovazione, all’ecoturismo e al turismo esperienziale, culturale ed enogastronomico.

L’iniziativa, curata per la parte economico-finanziaria dagli architetti Armando Sessa e Paolo Calafiore e per la quella tecnica da Aniceto Trabucco, mette insieme alcune delle più prestigiose realtà imprenditoriali del settore: dal Grand Hotel Parker’s di Napoli al Castello di Limatola, dal Plana Resort di Castel Volturno a Villa Orsini di Mirabella Eclano, dal Castello di Rocca Cilento nel salernitano alla Torre Aragonese di Alvignano  per citarne alcune, ed è finalizzata alla creazione di una filiera completa dei servizi turistici, alla destagionalizzazione del flusso turistico regionale ed al recupero in chiave turistica di alcune realtà del patrimonio architettonico ed ambientale campano che versano oggi in uno stato di degrado, di abbandono o di sottoutilizzo, mediante l’introduzione di nuovi concept alberghieri quali i Wellness Hotel , l’albergo diffuso, l’Eco Hotel e gli hotel di charme.

La riconoscibilità del network è stata affidata ad un logo suggestivo ed evocativo che mette insieme i tasselli principali dell’offerta turistica che si intende veicolare rappresentata proprio dalla costa, dal verde della natura, dal patrimonio storico e da quello culturale ed architettonico, a conferma di un territorio, quello campano, naturalmente vocato al turismo. Domina il colore verde a sottolineare la volontà di promuovere un turismo per l'appunto ecosostenibile, rispettoso dell’ambiente, della natura e della storia e della memoria dei luoghi.  “Siamo partiti dall’idea di salvare cento dimore storiche delle cinque province campane, trasformandole in fashion hotel. Per il momento sono quattordici le realtà imprenditoriali che hanno aderito all’iniziativa, ma se ne aggiungeranno altre nei prossimi mesi. L’obiettivo -afferma ad affaritaliani.it, Stefano Sgueglia, tra i promotori dell’iniziativa e proprietario del castello di Limatola- è di incrementare un’offerta di qualità diversificata con proprio marchio e di proporre alla clientela prodotti a chilometro zero delle aziende dove sono ubicate le strutture”.