Costume
Noli Me Tangere, collettiva curata da Bohdan Stupak per sostenere la ricerca
Una collettiva curata da Bohdan Stupak, dove gli artisti, portando un’opera, dimostrano come continua il loro lavoro, che sarà infine esposto e andrà all'asta
L'idea nasce da Olimpia Rospigliosi (Pubbliche relazioni & Comunicazione) per sostenere LaSpes, associazione senza fini di lucro, che finanzia borse di studio a giovani ricercatori con l’intento di sostenere la ricerca delle immunodeficienze primitive, un gruppo eterogeneo di disordini rari e cronici del sistema immunitario.
In modo violento si è spezzata la nostra rituale quotidianità, insieme a lei la nostra rappresentazione ordinaria del mondo. I droni come rondini a primavera sono arrivati attraversando le nostre piazze, dove le statue sembrano aver preso vita diventandone gli abitanti, in un mondo dove oggi sta dominando la paura. Ognuno di noi ha intrapreso un viaggio attraverso la memoria, vitale per continuare, un antidoto all’incertezza. Non sappiamo cosa stiano facendo gli artisti nel loro atelier, simile ad un involucro protettivo che lancia ricordi. È certo che l’arte contemporanea può essere un’ottica sorprendente per leggere il mondo odierno. Possiamo affidarci ad opere del passato: “ho impreso e compito un viaggio di 42 giorni intorno alla mia camera...” È un estratto del libro Voyage autour de ma chambre, scritto tra il 1790 e il 1794 dal francese Xavier de Maistre. Un invito a vedere le cose da un altro punto di vista, Xavier davanti al letto, vede contemporaneamente il luogo dove si consuma l’amore e quello dove si muore, un consiglio per scuoterci da tanta passività. Questa è l’ispirazione per una collettiva curata da Bohdan Stupak, dove gli artisti coinvolti portando un’opera dimostreranno come continua il loro lavoro, che sarà infine esposto e andrà all’asta. Qui nasce l'idea di Olimpia Rospigliosi (Pubbliche relazioni & Comunicazione) di sostenere LaSpes (www.laspes.it) LaSpes è un’Associazione senza fini di lucro. È nata nel 2018 con l’intento di sostenere la ricerca delle immunodeficienze primitive. La WAS (Wiskott Aldrich Syndrome) appartiene alla purtroppo numerosa famiglia delle malattie rare da immunodeficienza primitiva. Al fine di mettere a punto al più presto un trattamento specifico, in questi casi sono fondamentali sia la diagnosi precoce, sia l’identificazione del gene che causa la patologia. Spes, dal latino speranza, si rivolge in particolar modo ai giovani. È per questo che, a fianco del suo nome, riporta I giovani per giovani ricercatori. Saranno soprattutto i giovani la “macchina” per organizzare iniziative, dare idee e raccogliere i fondi. E saranno sempre dei giovani, i destinatari della borse di studio. LaSpes provvederà al finanziamento di borse di studio e di contratti di ricerca a giovani meritevoli, con particolare attenzione all’unità operativa specializzata del San Raffaele di Milano. Inoltre LaSpes farà opera di sensibilizzazione sul tema delle immunodeficienze primitive, organizzerà iniziative atte a raccogliere fondi e a far conoscere le finalità dell’Associazione. L’intero ricavato delle iniziative e delle donazioni sarà destinato alle borse di studio e alle future forme di sostegno alla ricerca e ai malati, che LaSpes individuerà sulla base delle indicazione del Comitato scientifico. LaSpes nasce in memoria di chi non si è voltato dall’altra parte. Per insegnare a sperare. Per sperare che la ricerca progredisca fino a “cancellare” la WAS e le altre deficienze del sistema immunitario. Le immunodeficienze primitive rappresentano un gruppo eterogeneo di disordini rari e cronici del sistema immunitario. Sono geneticamente definite e determinano un difetto nello sviluppo e/o funzionalità di vario grado delle cellule immunitarie. Ad oggi sono note circa 260 immunodeficienze risultanti da errori in oltre 300 geni. È importante studiare le immunodeficienze primitive: la diagnosi precoce e l’identificazione del gene cha causa la malattia sono cruciali per garantire il miglior approccio terapeutico del paziente. L’inizio precoce del trattamento specifico consente infatti di prevenire infezioni potenzialmente letali, danni d’organo e consente un miglioramento della qualità della vita. LaSpes si impegna quindi a sostenere la ricerca nel campo delle immunodeficienze primitive attraverso il finanziamento di borse di studio e contratti a giovani ricercatori con particolare attenzione all’unità operativa specializzata dell'Ospedale San Raffaele di Milano.
Olimpia Rospigliosi
La vita di Olimpia Rospigliosi è un viaggio. Un itinerario che le ha permesso di esperire tutto quello che, fino ad oggi, ha costruito. Nasce a Ginevra, e trascorre la sua infanzia a Parigi, dove inizia fin dai suoi primi anni ad entrare in contatto con personaggi del mondo della moda e dell'arte contemporanea. La moda e l’arte sono le pratiche che l’affascinano di più e con le quali si è da subito confrontata. Ecco perché Milano si rivela essere la città giusta. Appena trasferita lavora presso il gruppo Louis Vuitton Moet Hennessy. L’esperienza è fondamentale, non solo per affinare le tecniche relative alle strategie di comunicazione, ma anche quelle di investimento, cruciali per quello che sarà il suo studio di Pubbliche Relazioni, il quale viene inaugurato dieci anni fa, dopo un’altra importante esperienza, presso Camera Nazionale della Moda Italiana, dove partecipa all'organizzazione di opening e vernissages a Palazzo Reale (tra cui Helmut Newton e Tamara de Lempicka) e premiazioni a Palazzo Marino. Ed è a seguito quest’ultima esperienza che acquisisce un particolare intuito per la ricerca dei nuovi talenti. talenti sia nella moda, che nell’arte. Inizia a fare la talent scout e da ufficio stampa per giovani artisti e designer. Da quel momento, segue l'organizzazione di varie mostre, di artisti del panorama contemporaneo, tra cui Riccardo Paternò Castello, Lorenzo Puglisi, che espone presso al suo spazio con il curatore Bohdan Stupak, Giovanni Franzi, etc. Varie sono le richieste, ed i progetti già under construction.
Bohdan Stupak
Bohdan Stupak è nato a Stryï, piccola cittadina Ucraina a pochi passi dai Carpazi, ma è cresciuto nella colorata e dotta Bologna dove finiti gli studi superiori si sposta in una città più adatta alle sue esigenze, Milano. Nella città meneghina continua i suoi studi in Beni Culturali presso l’università Statale di Milano. Diverse le collaborazioni con il critico d’arte Marco Vallora: “Pittori/Poeti/Pittori”, mostra tra arte e poesia. Palazzo Banca d’Alba / Fondazione Bottari Lattes Dal Nulla al Sogno. Dada e Surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen. Alba Fondazione Ferrero Ha scritto per la mostra Italianissima, capolavori dal Museo del Novecento di Firenze esposti all MuSa, Museo di Salò per la casa editrice Contemplazioni, tuttora continua a scrivere per il bimensile ZERO Milano. Collabora attualmente con lo studio Olimpia Rospogliosi, ufficio pubbliche relazioni & comunicazione con sede a Milano, dove sviluppa progetti inerenti al mondo dell’arte.
il link all'asta con l'elenco delle opere:
https://www.charitystars.com/collection/noli-me-tangere-it