Costume
Premio Porcellino, la Loggia ripulita dai graffiti ospita la 16°edizione
Giunto alla sedicesima edizione, il premio viene conferito a personalità che hanno contribuito a valorizzare il ruolo di Firenze nella cultura
Grande successo per la sedicesima edizione del Premio Porcellino, intitolato alla celebre fontana del Porcellino uno dei monumenti più popolari di Firenze, situata a margine della loggia del Mercato Nuovo vicino al Ponte Vecchio. Il nome popolare della statua bronzea del "Porcellino" raffigura in realtà un cinghiale. Deriva da una copia romana di un marmo ellenistico, che papa Pio IV donò a Cosimo I nel 1560, durante la sua visita a Roma. Dell'originale marmoreo, che oggi si trova agli Uffizi, Cosimo II de Medici fece fare una copia in bronzo a Pietro Tacca nel 1612, destinata a decorare palazzo Pitti. La loggia fu costruita tra il 1547 e il 1551 su progetto di Giovan Battista del Tasso, in una posizione nel cuore della città, a pochi passi dal Ponte Vecchio. In origine era destinata alla vendita di sete e oggetto preziosi e dall’Ottocento dei celebri cappelli di paglia di Firenze, mentre oggi vi si vendono per lo più pelletteria e souvenir. L’iniziativa è promossa dal comitato “Il Porcellino” presieduto dall’Assessore Federico Gianassi e composto dai rappresentanti di Confesercenti e dagli operatori del Mercato del Porcellino. Quest’anno, grazie all’accordo degli operatori del mercato e Confesercenti (presieduta da Santino Cannamela) con gli “Angeli del Bello” è stata eseguita una particolareggiata operazione di pulizia delle Colonne della Loggia, purtroppo oggetto, negli ultimi mesi, di ripetuti atti di vandalismo.
L’edizione 2019 si è svolta ieri sera domenica 22 settembre sotto la Loggia del Mercato Nuovo. Il Comitato ha conferito il Premio “Il Porcellino” a Leonardo Bassilichi, Stanislao Rizzo, Fabio Picchi, Bustric e Luciano Artusi. Il premio rappresenta un appuntamento importante e prestigioso per l’intera città; La serata presentata da Carlotta Romualdi e Alessandro Masti, ha avuto un fascino particolare, con l’esibizione del celebre complesso musicale “I Cugini di Campagna” che hanno cantato il loro brando che gli ha resi celebri in tutto il mondo: Anima Mia. Tra i partecipanti alla serata, oltre al presidente del Cinsiglio Regionale Eugenio Giani, gli assessori al decoro urbano Alessia Bettini e al commercio Federico Gianassi, che hanno voluto sottolineare l’importante intervento che ha messo insieme diverse realtà con un obiettivo comune: quello di contribuire a rendere più bella la città di Firenze, attraverso un altro importante esempio di cittadinanza attiva per il decoro di Firenze. La cena di gala, sotto le logge del Mercato Nuovo, è stata curata nei minimi dettagli da Delizia Ricevimenti.