Ragni, che paura. Ecco perché fin dalla nascita temiamo i ragni
Paura dei ragni? Nasce insieme a noi. La ricerca sull'aracnofobia. Ecco perché temiamo i ragni. Ma attenzione: l'aracnofobia è anche una bella notizia
Ragni e serpenti, che orrore e che paura. Questi animali provocano ribrezzo nella maggior parte delle persone e ora uno studio approfondisce le origini dell'aracnofobia: la fobia dei ragni sarebbe innata, nel senso che coinvolge persino i neonati a 6 mesi.
Come hanno scoperto i ricercatori del Max Planck Institute for Human Cognitive and Brain Science e della Uppsala University, le cui osservazioni sono state pubblicate sulla rivista Frontiers in Psychology, i neonati già a 6 mesi temono i ragni. Nell'ambito della ricerca bambini di 6 mesi in braccio ai loro genitori hanno visionato immagini di ragni e fiori o di serpenti e pesci. Grazie a una tecnica strumentale i ricercatori hanno visto che le pupille dei piccoli si dilatavano soprattutto quando vedevano ragni e serpenti. La conclusione? Già quando si è così piccoli il cervello identifica i ragni come pericolosi.
Aracnofobia: già a 6 mesi temiamo i ragni
"L’aracnofobia terrorizza un numero spropositato di persone e produce sensazioni di paura agghiacciante, persistente e ingiustificata, tanto da poter persino diventare un’ossessione incontrollabile responsabile di veri e propri attacchi di panico", spiega a La Stampa la dottoressa Simonetta Raisi , UOC di Psicologia Clinica del Polo Ospedaliero San Carlo.
Hai paura dei ragni? Godi di ottima salute: la scoperta
Aracnofobici? Niente paura, anzi è una bella notizia. La scienza afferma che l'aracnofobia è invece spia di un fisico sano e con ottime difese immunitarie. La ricerca è stata condotta tempo fa dalla British Columbia University che smentisce i luoghi comuni sulla eccessiva sensibilità o di codardia. Chi non riesce a resistere alla visione di un ragno è in perfetta forma fisica. La paura alla visione di un ragno è causata da un meccanismo del sistema immunitario comportamentale che avverte il resto del corpo delle minacce più vicine.
Questo meccanismo interessa il sistema immunitario, in modo specifico quello del comportamento, che attiva alcuni ormoni e che porta gli araconofobici a difendersi. Nulla di grave, dunque, scappare davanti a un ragno o ragnetto che sia, fuggire a gambe levate sarà un'ottima scusa per dimostrare una perfetta forma fisica.