Costume

Un dolce per San Gennaro, al via il concorso dedicato al compatrono di Napoli

Eduardo Cagnazzi

La competizione nasce per volontà del Mulino Caputo e da un'idea di Dieffe Comunicazione. In gioco al contest la creatività degli artigiani dell'arte bianca

San Gennaro patrimonio dell’Unesco? Mentre la proposta del comitato promotore e dell’Università Federico II di Napoli farà il suo iter, ecco che parte la terza edizione del concorso per un dolce dedicato al Santo che conta nel mondo 25 milioni di devoti.

Quest’anno sarà “very social” l’appuntamento del Pastry​ Contest “San Gennà…Un dolce per San Gennaro”: il concorso riservato ai pasticcieri che vogliano cimentarsi nella creazione di un dolce dedicato al Santo più amato dai napoletani, e non solo.

E se, per inviare la propria candidatura alla terza edizione del contest, corredata dalla ricetta e dalle foto del dolce, ci sarà tempo fino a 10 agosto (tutto il materiale può essere inviato all’indirizzo email info@dfcomunicazione.it), la premiazione dei vincitori è fissata per il 7 settembre, a Napoli. 

La prima edizione, nata per volontà di Mulino Caputo, da un’idea della Dieffe Comunicazione, scaturiva dall’aver realizzato che, nella ricchissima tradizione pasticcera napoletana, non esistesse un tributo dolciario al più venerato tra i 52 compatroni della città di Napoli. In questi anni il concorso è entrato stabilmente nel calendario degli eventi di Mulino Caputo e ha stimolato e ispirato tanti maestri dell’arte bianca: sia tra quelli che hanno voluto mettersi in gioco partecipando al contest, sia tra coloro che, sulla scorta della prima edizione, abbiano deciso di creare un dolce a lui dedicato.

Questa terza edizione fa appello alla creatività degli artigiani dell’arte bianca di tutt’Italia, invitandoli alla realizzazione di un dolce originale.

“Dopo le esperienze davvero emozionanti delle scorse edizioni -ha dichiarato Antimo Caputo - abbiamo voluto un format caratterizzato da dirette Facebook e Instagram. L’obiettivo -continua Caputo- resta quello di sostenere e stimolare il confronto tra i maestri pasticceri, invitati a utilizzare i prodotti d’eccellenza italiani, interpretandoli nel rispetto delle proprie specificità culturali e territoriali”.

Il regolamento prevede la realizzazione di un dolce che dovrà attingere i propri ingredienti dal paniere dei prodotti Igp e Dop italiani, impiegare la farina Mulino Caputo​ e uno dei​ prodotti Agrimontana, azienda italiana riconosciuta in Italia e nel mondo, tra l’altro,​ per la qualità dei suoi canditi e marron glacé. E’ richiesto, inoltre,​ che venga incluso nella ricetta un ingrediente di colore rosso, a piena discrezionalità del maestro pasticcere, in  riferimento al prodigio della liquefazione del sangue del santo che si ripete tre volte l’anno.

La giuria che valuterà le proposte sarà formata da due maestri pasticceri di altissimo profilo: Luigi Biasetto, Relais Dessert e già Champion du Monde e Gino Fabbri, presidente dell’AmpI. Assieme a loro, ci sarà Antimo Caputo, amministratore delegato del Mulino Caputo.

La conduzione dell’evento sarà affidata a Gianni Simioli, giornalista radiofonico di Rtl​ e Radio Marte,​ nonché ideatore del San Gennaro Day,​ appuntamento fisso del settembre napoletano.

Il contest “San Gennà…un dolce per San Gennaro” vanta il patrocinio morale della più autorevole associazione nazionale di categoria, l’Associazione maestri pasticceri italiani).