Vini della Costa Toscana, l’anteprima al Real Collegio di Lucca
Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, consorzio che riunisce i viticoltori delle province toscane bagnate dal mare, festeggia 16 anni con 100 produttori
di Andrea Cianferoni
Un weekend all’insegna del buon vino si preannuncia nei giorni di sabato 6 e domenica 7 maggio al Real Collegio di Lucca tra degustazioni, arte e musica organizzato dall’Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, il consorzio che riunisce i viticoltori delle province toscane bagnate dal mare, che quest’anno festeggia 16 anni dalla sua costituzione. «Saranno presenti ben 100 produttori di tutte le province della Costa Toscana, da Massa a Pisa, Lucca, Livorno e Grosseto» dichiara Ginevra Venerosi Pesciolini, presidente dell'Associazione Grandi Cru della Costa Toscana. In soli due giorni sarà possibile scoprire, degustare, acquistare oltre 400 etichette, partecipare a seminari, iscriversi a verticali e conoscere le storie di tante persone che hanno scelto la Costa Toscana per produrre vini unici. La specificità di questa vasta area a vocazione vitivinicola è data dall’influenza del mare mentre la peculiarità di ogni singolo vino scaturisce dall’infinita varietà di terre, di altitudini, di vitigni e di storie di uomini. Ed è proprio questa la cifra distintiva della manifestazione: ogni vino viene raccontato in prima persona da chi lo produce con le proprie mani, dal vigneto alla raccolta, dalla lavorazione alla vendita. In altre parole, da chi ci mette la faccia. Anche per l’edizione di quest’anno è stata confermata la collaborazione con l’artista Andrea Salvetti che metterà in scena il convivio con la tavola, attraverso installazioni che si fanno contaminare da varie discipline. Inoltre il direttore del Puccini Museum Massimo Marsili riproporrà al pubblico la lettura di alcuni brani del libro di Lorenzo Viani “Cipresso e vite”, in collaborazione con la Casa Editrice Fazzi Editore. Si rinnova anche la collaborazione con Lucca Classica, il festival musicale che proporrà un ricco programma di concerti non solo nel centro cittadino ma anche nel chiostro del Real Collegio. Novità assoluta di quest’anno la masterclass dedicata a un fuoriclasse: L’Ora del Re 1932, un vino ritrovato. Domenica 7 maggio alle ore 14,30 Andrea Bonini, Piermario Meletti Cavallari, che riscoprì questo vino siciliano nel 1985, e Piero Cucchi accompagneranno la degustazione delle rare bottiglie dei tre vini siciliani, particolarmente apprezzati da Luigi Veronelli. Nel programma non mancherà la tradizionale orizzontale di rossi della Costa Toscana, “Anteprima 10 anni dopo. Vendemmia 2007” che sarà affiancata da una raffinata selezione di bianchi da invecchiamento di annate antecedenti al 2009. Ritornerà il laboratorio “Metodo Classico le bollicine dei Cru della Costa. Un incontro tra Costa Toscana e Franciacorta” oltre all’ospite internazionale “La Regione Languedoc Roussillon”. Due masterclass racconteranno la storia di due grandi etichette: la verticale di casa, ovvero della Costa, di dieci annate, a partire dal 2003, di “Avvoltore” di Moris Farm domenica 7 e la verticale dell’ospite dedicata al Galatrona dell’azienda Petrolo sabato 6 maggio.
Anteprime vini della costa Toscana, Lucca Real Collegio, nasce da un’idea di Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, prevede un ingresso a pagamento: 25 € Intero. 20 € Ridotto (Soci Ais, Fisar, Onav, ASPI, Slow Food, Studenti di Enologia) Gratuità (previa registrazione online) riservata a: titolari di ristoranti ed enoteche; sommelier professionisti; importatori, distributori, broker, agenti del settore vino; produttori di vino, enologi e agronomi viticoli professionisti.