Cronache

"Abc...Dad", il manuale per la didattica a distanza più inclusiva ed efficace

Eduardo Cagnazzi

Come districarsi nel mondo dell'apprendimento e formazione anche se fisicamente lontani. Un webinar sul ruolo dello strumento per tutti gli attori interessati

Un manuale per districarsi nel complesso mondo della didattica a distanza: è “Abc….Dad!”, l’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto nazionale  “Bella Presenza”, che ha come capofila la Cooperativa Sociale Dedalus di Napoli che opera nel campo della ricerca, progettazione e gestione dei servizi a valenza sociale, e finanziato dall’Impresa sociale “Con i Bambini” attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. 

Il Manuale è online sul sito https://abcdad.org/ ed è frutto di un percorso orizzontale e condiviso per ragionare su come rendere la didattica a distanza più inclusiva ed efficace.

Il progetto nasce  dal fatto che con lo scoppio della pandemia, dirigenti, docenti, alunni e operatori del civismo attivo e del privato sociale hanno dovuto fare i conti con una situazione nuova. C’è chi si è adattato prima, chi dopo, chi ha sperimentato, chi si è divertito e chi si è annoiato fino ad abbandonare la scuola.

“La Dad -ha spiegato Andrea Morniroli, coordinatore nazionale di “Bella Presenza” nel corso di un webinar con la partecipazione della scrittrice Viola Ardone, Carlo Borgomeo, presidente dell’impresa sociale “Con i bambini” e Claudio Milani, autore del Teatro Ragazzi- se rappresenta solo la trasposizione di lezioni frontali, diventa uno strumento che colpisce le carriere scolastiche più fragili e cioè chi già prima faceva più fatica o era a rischio dispersione. Oggi, invece, grazie al lavoro congiunto di alunni, docenti, educatori e dirigenti scolastici del progetto Bella Presenza, abbiamo uno strumento utile per fare della Dad un luogo più accogliente e in grado di includere tutti, fermo restando che nulla potrà sostituire la scuola in presenza”.

Il percorso avviato per la stesura del manuale ha avuto una doppia finalità. Da una parte rafforzare la progettualità in corso attraverso la condivisione di strumenti e scambi di pratiche, dando spazio a racconti fatti in prima persona e alle esperienze vissute, per evidenziare i limiti e trovare strade capaci di superarli. Dall’altro proporre soluzioni concrete, sperimentate e di cui è possibile misurare già gli esiti.

Il manuale, infatti, è stato redatto con il coinvolgimento diretto dei protagonisti della Didattica a Distanza a partire dagli studenti, dai docenti e dagli operatori che aderiscono al progetto, partendo così dai bisogni reali e concreti del mondo della scuola.Il metodo partecipativo è stato fondamentale per non imporre soluzioni e metodi predefiniti e calati dall’alto, ascoltando i bisogni e dando spazio alle idee e alle voci dei protagonisti.

L’iniziativa “Abc…Dad!”, inoltre, si collega alle altre azioni che il progetto “Bella Presenza” ha messo in atto per stare accanto alle alunne e agli alunni più in difficoltà e per cercare di evitare che nessuno o nessuna resti indietro.