Cronache
Terrorismo, l'avvertimento: "Meglio non entrare da McDonalds"
Gli attacchi contro alcuni "marchi americani" a Saint-Denis, periferia nord di Parigi dove è stato ucciso Abdelhamid Abaaoud - lo "stratega" delle stragi del venerdì 13 - dal blitz delle teste di cuoio francesi - potrebbero essere pianificati dalla "nuova squadra" di terroristi, identificata come tale dal procuratore di Parigi Francois Molins. Sorprendente la testimonianza a Le Figaro di Victor, 14 anni, nato e cresciuto proprio a Saint-Denis.
Domenica scorsa, due giorni dopo gli attentati di Parigi, Victor si trovava a Saint-Denis - dove molti fast food e ristoranti take away sono vicinissimi al nascondiglio dei jihadisti - quando è stato avvertito, con il suo gruppo di amici, da un "tipo" di non entrare "da McDonalds o in qualsiasi altro marchio americano perché ci saranno attacchi". La banda di amici incrocia gli sguardi di 'Mytho' poi ognuno va a casa senza dire nulla ai genitori, come se l'episodio non fosse importante.
Mercoledì, il giorno dell'assalto dei reparti speciali a Saint-Denis e degli arresti, Victor fa un vero e proprio balzo sulla sedia quando riconosce il volto di un uomo in televisione, è proprio il 'Mytho' incontrato tra giorni prima. Si tratta di Bendaoud Jawad, attualmente in carcere, che ha affittato l'appartamento ai terroristi e che giura davanti alle telecamere che lui "non sapeva che fossero dei terroristi".
Bendaoud Jawad è molto inquieto. Spiega che ha ospitato "due persone per tre giorni", che "sono venuti dal Belgio". "Ho solo fatto il mio lavoro", si è difeso. Subito dopo queste dichiarazioni è stato ammanettato e arrestato dalla polizia.
Bendaoud Jawad è stato condannato nel novembre 2008 a otto anni di carcere per "colpi mortali" dalla Corte d'Assise di Seine-Saint-Denis. E' stato poi rilasciato nel mese di settembre del 2013.