Cronache
Bimba morta per una diagnosi errata. “Ha un altro figlio, va risarcita meno"
L'assurda richiesta dell'ospedale Sant'Orsola di ridurre il risarcimento alla madre della piccola, poiché ha avuto un altro figlio
Bologna, bimba morta per diagnosi sbagliata. La mamma: "I figli sono insostituibili"
Ma a far scalpore, in questi giorni, è il procedimento civile per il risarcimento del danno ai familiari: i legali del policlinico, infatti, hanno presentato una memoria al giudice in cui, tra le altre cose, si chiede di contenere il risarcimento alla madre valutando la sue capacità reattive in quanto a un anno dalla tragedia ha intrapreso una nuova gravidanza.
"Dicono che io starei bene perché ho avuto un altro figlio, quindi il mio dolore e il mio risarcimento deve essere contenuto" ha dichiarato Barbara Speranza, incredula e amareggiata. "Io non ho più una vita, non ho più entusiasmo per nulla, per fortuna ho ancora un lavoro, ma ho fatto riunioni in lacrime, e ogni nuovo giorno che devo affrontare è un giorno in più senza la mia bambina. Avere un altro figlio è stata una gioia immensa ma segnata dal dolore, perché il lutto non passa, la mia vita è comunque distrutta e non dovrei neanche giustificarmi, ma le argomentazioni portate dal Sant’Orsola mi hanno fatta sentire come se dovessi giustificarmi per la nascita di mio figlio".