Cronache
Camorra: catturato in Brasile Pasquale Scotti, boss Nco latitante
Pasquale Scotti, 57 anni, latitante da decenni e dal 17 gennaio 1990 ricercato a livello internazionale ed inserito nell'elenco italiano dei piu' pericolosi, e' stato catturato in Brasile. L'uomo, conosciuto come 'Pasqualino collier' per aver regalato una collana alla moglie del suo boss Raffaele Cutolo, era un elemento apicale della Nco e dopo il trasferimento di Cutolo nel 1983 all'Asinara tento' anche di riorganizzare le fila del clan. Era stato arrestato nel dicembre 1983, e aveva anche cominciato a collaborare con gli inquirenti, ma solo per farsi trasferire ed evadere la notte di Natale di quell'anno dall'ospedale di Caserta, dove era ricoverato per una ferita alla mano. Detto anche 'l'ingegnere', e' stato il mandante di un omicidio molto noto, quello di una ballerina di un night di Roma, Giovanna Matarazzo, ossia Dolly Peach, legata sentimentalmente a Vincenzo Casillo, 'o nirone, esponente di spicco della Nuova famiglia contrapposta alla Nco. E' stato arrestato a Recife. Scotti, secondo quanto si e' appreso, era in Brasile nella localita' del Nord-Est del paese probabilmente da un paio di giorni. La sua identita' sarebbe stata certificata dai riscontri sulle impronte digitali dopo l'arresto.
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, è soddisfatto. "Un colpo straordinario messo a segno dalla nostra squadra Italia che, grazie al lavoro della polizia italiana e grazie alla preziosa cooperazione con le forze di polizia brasiliane, ha portato all'arresto di un pluriricercato evaso, latitante da oltre 30 anni, Pasquale Scotti, capo storico di Nuova camorra organizzata, e tra i primi ricercati della lista dei piu' pericolosi".
"La caccia ai latitanti va oltre i confini del nostro Paese - sottolinea - per costruire una rete di legalita' che tenga insieme tutti quegli Stati che si impegnano per estirpare ogni possibile infiltrazione criminale. Il rafforzamento dei rapporti di collaborazione investigativa e operativa tra i Paesi da' un senso comune alla lotta e aumenta le possibilita' di vittoria"