Cronache

Chaouqui, il ritorno della papessa: "Mi hanno fatto passare per migno**a"

"La massoneria è sopravvalutata. Entrare in un partito? Potrei accettare, ma dovrebbe avere le mie stesse idee..."

Chaoqui: "Il processo a Becciu dimostra che avevo ragione"

"Lo rivendico, è stato mio marito a chiamarmi così la prima volta". Inizia così l'intervista de Il Fatto Quotidiano a Francesca Immacolata Chaouqui. "Il processo a Becciu dimostra che ho combattuto una buona battaglia. Fu Becciu a farmi arrestare. Ho perso solo su un fronte. Ed è una cosa che non sopporto. E qual è? Mi hanno fatto passare per una mign***a. Mi hanno massacrata e nessuna donna mi ha difeso", prosegue.

Sulla presunta notte con monsignor Balda (condannato a 18 mesi per Vatileaks 2) a Firenze, Chaoquui dice al Fatto Quotidiano: "Disse che dimenticai il baby doll in albergo. Ma lei mi ci vede in baby doll? Io mi sono laureata a venti anni, ho lavorato negli Stati Uniti, a trent ’anni ero in Vaticano. Ho già due decenni di esperienza e senza aver mai dovuto mostrare t***e e c**o". 

Chaoqui: "La massoneria è sopravvalutata"

Dice di essere una lobbista "e comunicatrice. Aiutiamo i nostri clienti, solitamente aziende, a raccontarsi. E sa una cosa? Si legge sempre di meno, facciamo solo video. Il futuro del learning è guardare e ascoltare. Una sua passione è raccogliere informazioni. Ma io non faccio dossieraggi. Uso le notizie che ho". Tra le altre cose nella ricca intervista al Fatto Quotidiano, afferma che "la massoneria è sopravvalutata. E glielo dice la più grande conoscitrice del potere in questo Paese". E non esclude la politica né il sì a una offerta di un partito: "Devono avere le mie stesse idee: fine dell’assistenzialismo, supporto al terzo settore e cura degli over 60".