Cronache
Coronavirus,task force contro la 'fase 2' per fasce d'età degli scienziati
Colao chiede garanzie ad Arcuri sulle mascherine e boccia la "fase 2" proposta dal comitato tecnico-scientifico
Coronavirus,task force è contro la 'fase 2' per fasce d'età degli scienziati
L'emergenza Coronavirus continua senza tregua in Italia, oltre a fronteggiare la malattia, ci sono 240 consulenti chiamati a cercare di far ripartire il Paese. Ma come sempre quando ci sono troppe teste pensanti, le decisioni tardano ad arrivare, ed ecco che anche la task-force di Colao è già in difficoltà. Da una parte si cerca di avere rassicurazioni - come riporta Repubblica - dal super commissario Arcuri per la fornitura delle mascherine, dall'altra si mettono in discussione le indicazioni date dagli scienziati. La squadra dell’ex ad di Vodafone è scettica sull’ipotesi di una ripresa fatta per fasce d’età. E lo è ancora di più sull’idea che chiusure e riaperture possano essere decise in base ai codici “ateco” che definiscono le diverse attività produttive. Quel che è necessario capire - per Colao - è quali filiere sono in grado di lavorare in sicurezza. Quali territori sono più attrezzati per farlo anche a livello di trasporti (intorno alle grandi città, nei luoghi in cui gli operai dipendono da pullman, autobus, metropolitane, è e sarà più complicato). Domani, il manager presenterà un report al presidente del Consiglio con i primi consigli, le raccomandazioni, soprattutto sui protocolli di sicurezza necessari per dare il via alle aperture di comparti o grandi fabbriche. Ce ne sono alcuni, come quelli fatti da Ferrari, Fca, Leonardo, che possono servire come modello di riferimento. Di certo, l’intervento della task- force cambia il paradigma rispetto al lavoro del comitato tecnico-scientifico che ha preparato un suo report con linee guida che non coincidono.