Corruzione: assunzione 'amici', arrestato neosindaco salernitano

E' stato arrestato il sindaco, appena rieletto, di Eboli (Salerno), Massimo Cariello, che si trova ora ai domiciliari. Arresto confermato dagli investigatori, e già riportato nell'edizione on line delle pagine locali di Repubblica.

L'indagine, durata diverso tempo, è della procura di Salerno e delegata ai militari della Guardia di Finanza. Il primo cittadino è stato riconfermato alla guida del Comune ebolitano, al primo turno gli scorsi 20 e 21 settembre, con l'80,81 per cento, incassando 16mila 286 preferenze.

Eseguite altre quattro misure cautelari che riguardano funzionari del Comune di Eboli e di quello di Cava de' Tirreni. La vicenda riguarda procedure di assunzioni di persone vicine al neo sindaco. I reati contestati sono, a vario titolo, quelli di corruzione, atto contrario ai doveri d'ufficio, abuso d'ufficio, rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio, falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità.