Cronache

Corruzione: blitz della finanza a Favignana, arrestato il sindaco dell'isola

Ai domiciliari anche il comandante della polizia municipale, l'ex vicesindaco, e il dipendente di una compagnia di navigazione con sede a a Napoli

Corruzione: a Favignana blitz della finanza, arrestato il sindaco dell'isola

Blitz a Favignana con il sindaco Giuseppe Pagoto agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione, falso e turbativa d'asta. Da stamattina i finanzieri del comando provinciale di Trapani hanno notificato undici misure cautelari nell'ambito di un'indagine della Procura di Trapani sulla gestione del Comune e la gestione del sistema di approviggionamento idrico. Ai domiciliari anche il comandante della polizia municipale e l'ex vicesindaco, oltre che il dipendente di una compagnia di navigazione con sede a a Napoli. In totale sono 24 gli indagati dai pm di Trapani (procuratore aggiunto Maurizio Agnello, sostituti procuratori Matteo Delpini e Rossana Penna) e oltre ai quattro arresti domiciliari, tre persone sono sottoposte al divieto di dimora, una all'obbligo di dimora e tre sono stati interdetti dall'esercizio di un pubblico ufficio.

Favignana: accertato un accordo corruttivo del sindaco Giuseppe Pagoto

Durante le indagini i finanzieri hanno "accertato un accordo corruttivo" tra il sindaco, il vice sindaco pro tempore e un assessore del comune di Favignana con i responsabili e i dipendenti di due società che avevano ottenuto dal Ministero della Difesa la gestione della fornitura di acqua potabile, attraverso navi cisterna, nelle isole minori. Quantificato un danno erariale per circa 2 milioni di euro.