Corruzione: Marra e Scarpellini liberi con obbligo di firma
Marra torna libero con l'obbligo di firma
I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Roma, dopo una breve camera di consiglio, hanno revocato gli arresti domiciliari nei confronti di Raffaele Marra, ex braccio destro della sindaca Raggi, e dell'imprenditore Sergio Scarpellini, sotto processo per concorso in corruzione. Il collegio, che ha accolto le istanze della difesa, ha imposto ai due imputati l'obbligo di firma giornaliero tra le 19 e le 20, il divieto di espatrio e l'interdizione dai pubblici uffici per un anno, tenuto conto che l'istruttoria dibattimentale e' ormai avviata e che non c'e' piu' il rischio di inquinamento delle prove. Nel caso di Marra, poi, ha pesato il fatto che si e' dimesso da tempo dall'amministrazione pubblica.