A- A+
Cronache
Covid, troppi straordinari dei medici eroi: puniti con 27 mila euro di multa
Medicina

Covid, medici multati per aver lavorato troppo in pandemia scrivono a Mattarella

E' stato multato per aver lavorato troppo in Pronto soccorso durante l'emergenza pandemica da covid. E ricevuta la richiesta di pagare 27mila euro, un medico pugliese ha deciso di scrivere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Protagonista della vicenda Vito Procacci, direttore Pronto Soccorso e Medicina d'emergenza e urgenza dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Bari, "una delle più grandi e avanzate strutture di emergenza del nostro Paese - scrive il camice bianco a Mattarella - che durante il periodo del Covid è arrivata a salvare la vita a 8.600 pazienti, di cui 1.600 ventilati meccanicamente”.

La sua missiva ha fatto il giro del web. Nella lettera, pubblicata sul suo profilo Fb, Procacci si rivolge a Mattarella con tono affranto: "Le affido tutta l’amarezza - si sfoga - la delusione e lo sgomento per il trattamento ricevuto da uno Stato che amo ma nel quale ad oggi faccio fatica a riconoscermi. Nei giorni scorsi io e i miei colleghi, direttori di reparti interventistici, impegnati nel periodo Covid, siamo rimasti allibiti nell’aver ricevuto dal locale Ispettorato del lavoro una pesante e paradossale sanzione amministrativa, che nel mio caso è pari a 27.100 euro. Tutto ciò per aver adempiuto al nostro dovere ineluttabile di operatori sanitari durante il periodo tragico dell’emergenza Covid. Il verbale ci imputa di non aver rispettato all’epoca i riposi prescritti e aver lavorato più delle ore previste (tra l’altro calcolo tecnicamente infondato)".

Naturalmente "io e i miei colleghi abbiamo fatto opposizione - prosegue Procacci nella missiva indirizzata al Capo dello Stato - ma non posso negarle che mi sento profondamente ferito da un Paese che fino a poco tempo fa ci definiva eroi, insignendoci, tra l'altro, di un premio per 'aver fatto respirare la Gente di Puglia' e oggi ci chiama trasgressori in un burocratico quanto asettico verbale di sanzione amministrativa". Infine, "concludo togliendomi il camice per un attimo e parlandole da cittadino, uomo e padre che non riesce tutt'oggi a dimenticare le immagini di quella immane tragedia. Faccio fatica a credere che la mia gente si riconosca in questo provvedimento che non considero solo una mera sanzione ma anche un insulto a tutto il personale sanitario italiano e a tutti coloro che ancora oggi piangono la perdita dei propri cari".

Iscriviti alla newsletter
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
"Ricomincio da Taaac e dal gol di Gabbia". Milanese Imbruttito tra cinema e gli aneddoti sul suo Milan

Arriva il film. L'intervista a Lanzoni

"Ricomincio da Taaac e dal gol di Gabbia". Milanese Imbruttito tra cinema e gli aneddoti sul suo Milan


in vetrina
"Fedez tradì Chiara con Taylor Mega. Poi a febbraio ha tentato il suicido". Le rivelazioni di Corona sugli ex Ferragnez

"Fedez tradì Chiara con Taylor Mega. Poi a febbraio ha tentato il suicido". Le rivelazioni di Corona sugli ex Ferragnez





motori
Opel apre gli ordini del nuovo Combo Electric in Italia, il multispazio 100% elettrico e versatile

Opel apre gli ordini del nuovo Combo Electric in Italia, il multispazio 100% elettrico e versatile

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.