Cronache
Ferragni, il manager Fabio Damato si lava le mani: "Io solo un dipendente"
A quattro mesi dal pandoro-gate, l'ex manager e braccio destro di Ferragni commenta l'accaduto ai microfoni della trasmissione Rai "Far West"
Fabio Maria Damato, manager della Ferragni, parla per la prima volta dopo il pandoro gate
Dopo mesi di silenzio, l'ex manager e braccio destro di Chiara Ferragni, Fabio Maria Damato ha rilasciato un'intervista alla trasmissione Rai "Far West". Per la prima volta in assoluto, l’uomo ha commentato, senza sbilanciarsi troppo le vicende che hanno coinvolto l’imprenditrice, dal caso pandoro Balocco ai presunti seguaci “comprati” sui social.
Mentre Ferragni festeggia il suo compleanno, a più di quattro mesi dallo scoppio della vicenda, Damato ha affrontato l'argomento parlando con una giornalista del programma: "Io ti ringrazio per questo interessamento ma non ho molto da aggiungere, non è il caso, è già una cosa complicata e dolorosa”, è stata la sua risposta all'inviata, che ha provato a fare chiarezza sul suo coinvolgimento nello scandalo.
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Poi rincara la dose: “Voi non eravate consapevoli che ci potesse essere questo errore?”. Alla domanda Damato, però si divincola: “Io non posso aggiungere nulla mi dispiace. Sono dipendente della società, quello che doveva dire l’ha detto Chiara Ferragni, che si è esposta e ha spiegato tutto e ha parlato di tutto, io non ho mai parlato non voglio farlo ora. Io lavoro per la signora Ferragni, tutto qui”.
E sulla presunta necessità dell'influencer di comprare follower sui social, Damato ha precisato: "Non ho nulla da dire. Non so nulla di questo, è Chiara la persona che parla, è lei il nostro amministratore delegato, io non ho niente da dire su questo".