Cronache

Fabio e Mingo, nuovi guai giudiziari: "Inquinarono le indagini su di loro"

La Procura di Bari accusa Fabio e Mingo: "Calunniato un poliziotto"

ALTRI GUAI GIUDIZIARI PER FABIO E MINGO

Nuovi guai per Fabio e Mingo. La coppia di Striscia la Notizia ancora nel mirino della magistratura, questa volta Mingo De Pasquale, come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, sarebbe accusato di avere messo su un disegno per inquinare le indagini condotte proprio in relazione a quei servizi per "assicurarsi l’impunità".

LA DOPPIA INDAGINE SU FABIO E MINGO

Il pm barese Isabella Ginefra ha chiesto il rinvio a giudizio per Mingo, sua moglie Corinna Martino e la segretaria (quest’ultima accusata solo di favoreggiamento) in relazione alla presunta truffa ai danni di Antonio Ricci.Ma ora ci sono anche nuove accuse in seguito a una denuncia querela a firma di Mingo e di Fabio De Nunzio nella quale si parla di "interessi personali nella conduzione delle indagini" da parte del poliziotto che curava le indagini. Secondo i due le indagini sarebbero state viziate e alterate.

SERVIZI FALSI E COSTI GONFIATI

Ma le accuse rivolte al poliziotto sono state smentite e smontate dalla magistratura. Falsi anche, dice l’accusa, almeno dieci servizi andati in onda tra dicembre 2012 e dicembre 2013, con costi ribaltati a Rti, senza che in realtà fossero dovuti dalla società. Una nota spese gonfiata dopo l’altra, si è arrivati a una presunta truffa ai danni di Mediaset che si aggira sui 170mila euro. Per tutto ciò la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per Mingo, ma non per Fabio. Che ora però è indagato per calunnia insieme al collega.