Fase 2, Bergamo riparte. Il fotoracconto del lockdown nella città più colpita

Bergamo riparte oggi, con cautela. Non si registra caos sulle strade della provincia più colpita dal coronavirus: la voglia di ricominciare, ma c'è anche molta prudenza dopo oltre due mesi di dolore. Era domenica 23 febbraio quando all'ospedale di Alzano Lombardo vennero segnalati i primi casi di Covid-19, con tutte le polemiche che si sono succedute. Oggi riaprono 48 mila aziende, per un totale di 137 mila lavoratori.  Il traffico è più sostenuto rispetto alle settimane scorse, ma è ordinato e ben lontano rispetto a un normale lunedì mattina.  Tutti guidano con mascherina e guanti. 

Anche i convogli ferroviari tra Bergamo e Milano sono partiti semi vuoti con una quarantina di persone salite sul treno delle 7.02 per Milano Centrale, mentre sono stati solo una decina sul treno delle 7.16 pr Milano Porta Garibaldi. Sui binari nessuna ressa e pendolari disciplinati. Stesso ordine a Treviglio e Romano di Lombardia, dove i bar della stazione hanno dato il via alla sperimentazione del take away per la colazione.

Ieri il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, in un video pubblicato sui social, ha dato indicazioni su come cambiera' la quotidianita' a partire da oggi, spiegando le nuove disposizioni che avranno ricadute concrete sul trasporto pubblico, i parchi e la mobilita' cittadina. Intanto oggi i cimiteri di Bergamo, nonostante la Fase 2, rimarranno chiusi al pubblico. "Una misura per consentire i lavori di pulizia e sistemazione all'interno del cimitero monumentale", hanno spiegato dal Comune di Bergamo. I sacerdoti, insieme ai familiari, valuteranno le modalita' dei funerali che possono prevedere la Santa Messa celebrata in parrocchia o al cimitero o all'aperto. Le veglie funebri sono sospese come pure i cortei.

Da domani, martedì 5 maggio, l'Atalanta consentirà invece ai propri giocatori di svolgere allenamenti individuali presso la sede del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, come ha comunicato ufficialmente il club nerazzurro con una nota sul sito web. "A seguito della Direttiva del Ministero degli Interni, in base alla quale, da lunedi' 4 maggio saranno consentiti gli allenamenti in forma individuale di atleti professionisti, in strutture a porte chiuse, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, Atalanta B.C. comunica che, a partire da martedi' 5 maggio, sara' concesso ai calciatori professionisti della prima squadra l'utilizzo dei campi del Centro Bortolotti di Zingonia per sedute individuali e volontarie", si legge. La societa' pone pero' dei limiti all'uso delle strutture: "Agli atleti sara' permesso l'accesso esclusivamente ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, mentre spogliatoi, palestra e tutti gli altri ambienti resteranno chiusi".

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