Cronache
Fecondazione assistita, la Consulta: “Il consenso dell'uomo non è revocabile"
Di Redazione Cronache
La sentenza della Corte costituzionale: anche in caso di separazione dei coniugi la donna ha diritto di farsi impiantare l'ovulo precedentemente fecondato
Inoltre, “se è pur vero che dopo la fecondazione la disciplina dell’irrevocabilità del consenso si configura come un punto di non ritorno, che può risultare freddamente indifferente al decorso del tempo e alle vicende della coppia, è anche vero che la centralità che lo stesso consenso assume nella Pma, comunque garantita dalla legge, fa sì che l’uomo sia in ogni caso consapevole della possibilità di diventare padre; ciò che rende difficile inferire, nella fattispecie censurata dal giudice a quo, una radicale rottura della corrispondenza tra libertà e responsabilità”. La sentenza ha infine precisato che la ricerca di un eventuale diverso punto di equilibrio tra le contrapposte esigenze in gioco non può che spettare al legislatore.