Cronache
Foggia, due aggressioni in un giorno al policlinico: calci e pugni ai medici. Cresce la paura
L’uomo, un 18enne, è stato arrestato in flagranza dai carabinieri. Nello stesso pronto soccorso pochi giorni prima l'ennesimo episodio
Foggia, tre medici aggrediti da un paziente. Calci e pugni, i carabinieri intervengono e lo arrestano
Nuova aggressione ai medici del policlinico di Foggia a pochi giorni dal grave episodio di violenza che ha fatto il giro dei giornali e del web. Il nuovo episodio è avvenuto la scorsa notte: nel pronto soccorso - riporta Il Sole 24 Ore - tre infermieri sono stati aggrediti con calci e pugni da un paziente giunto per uno stato d’ansia. L’uomo è stato arrestato in flagranza dai carabinieri che sono intervenuti.
Questo nuovo episodio segue l’aggressione subita pochi giorni fa dal personale sanitario dello stesso policlinico, nel reparto di chirurgia toracica, da alcuni familiari di una ragazza deceduta durante un intervento. Con medici e infermieri asserragliati in una stanza d'ospedale, con scrivanie e cassettiere a bloccare la porta, mentre dall'esterno tentavano di sfondare i familiari della ragazza morta.
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La vicenda è sul tavolo dei magistrati della Procura. L’aggressore questa volta - prosegue Il Sole - è un 18enne (compirà 19 anni tra qualche mese) ed è stato portato in carcere con le accuse di lesioni personali a personale esercente la professione sanitaria e resistenza a pubblico ufficiale.
Si allargano intanto le adesioni alla manifestazione unitaria dei sindacati dei medici ospedalieri prevista proprio a Foggia per il 16 settembre contro le aggressioni in corsia, dopo l’ultimo episodio verificatosi agli Ospedali Riuniti. "Riteniamo che la manifestazione sia un primo appuntamento importante", fa sapere il Sindacato dei medici italiani (Smi), annunciando l’adesione alla mobilitazione unitaria lanciata ieri da Anaao Assomed e Cimo Fesmed.
Altra aggressione in policlinico Foggia,colpiti infermieri
Non si arresta l'ondata di aggressioni nell'ospedale di Foggia dove questo pomeriggio il figlio di un paziente che era in attesa al pronto soccorso si è scagliato contro due infermieri e un vigilante. L'aggressore aveva un braccio ingessato col quale ha colpito il personale sanitario.