Genova crollo ponte, Toti fuori dal coro:"I controlli spettavano al ministero"
Toti sul crollo del ponte di Genova: "I controlli spettavano al ministero"
Crollo ponte Genova: Toti, i controlli spettavano al ministero
"Il ministero delle Infrastrutture e' l'organismo di controllo sugli investimenti di concessione e sul regolare svolgimento di quel contratto. Quindi sono gli uffici del Mit che devono verificare insieme alla concessionaria. Noi come Regione e come territorio aspettiamo delle risposte. Le responsabilita' andranno certificate con grande rigore e con grande fermezza e ove vi fosse perseguite con durezza". Cosi' il governatore della Liguria, Giovanni Toti, in un'intervista al Corriere della Sera in cui dice "basta con gli stop alle infrastrutture".
"Quel ponte e' un architettura ardita degli anni 60 e se ne parla da molti decenni. Alla Regione non sono mai arrivati allarmi di alcun tipo. Sarebbe troppo facile oggi dire che, se non si fossero persi dieci anni di inutili dibattiti sulla costruzione della gronda del Ponente, su quel ponte sarebbero passati molte meno mezzi pesanti e gran parte del traffico automobilistico", afferma Toti. "Chiunque conosce la Liguria, l'espansione dei suoi porti, sa che abbiamo un sistema di infrastrutture ampiamente sottodimensionato e sotto stress. Dunque occorre porre rimedio in tempi rapidi. Altro che chiudere cantieri".